"Dobbiamo mostrare l'attenzione della politica a questo mondo dalle grandi capacità ma frazionato e per questo va attivato un tavolo di concertazione. Ho incontrato gli operatori del galoppo domenica scorsa e oggi gli operatori del trotto. Ci sono molte idee, dobbiamo metterci tutti intorno allo stesso tavolo, capire che l'obiettivo è comune e concertare insieme le soluzioni migliori. Sono convinto che potremo dare forte slancio al settore".
Da Francesco Battistoni, sottosegretario al Mipaaf con delega all'ippica, arriva una nuova presa di posizione verso l'atteso rilancio e riavvio a pieno regime del comparto, dopo le richieste avanzate in tal senso da varie voci della filiera nei giorni scorsi per la riapertura degli ippodromi al pubblico e la ripresa dell'attività di accettazione delle scommesse.
L'occasione è offerta dalla partecipazione di Battistoni al Gran Premio Regione Campania svoltosi all'Ippodromo di Agnano nella giornata di ieri, 1° maggio.
Sul ritorno del pubblico in tribuna negli ippodromi dove si corre a porte chiuse dallo scorso ottobre 2020, Battistoni puntualizza. "Stiamo lavorando con il capo dipartimento Abate, come per la prima riapertura dove siamo stati i primi a riaprire al pubblico - ha detto Battistoni. "In più abbiamo dalla nostra - ha concluso il sottosegretario all'ippica - il dispositivo redatto per la partecipazione agli internazionali di tennis e quindi essendo gli ippodromi all'aperto lavoreremo in questa direzione per consentire quanto prima la partecipazione del pubblico anche nei nostri impianti".
Francesco Saverio Abate quindi fornisce ulteriori dettagli sulla questione: "Entro questa settimana probabilmente riusciremo a riaprire al pubblico questi meravigliosi impianti. L'ippica è stato l'unico settore rimasto sempre aperto in la pandemia, manca l'ultimo passaggio di dare al grande pubblico la possibilità di vedere dal vivo queste meravigliose corse. Stiamo predisponendo la convenzione con gli ippodromi, abbiamo già registrato il primo anticipo del 40 percento per quasi tutti gli impianti e a breve seguirà il pagamento di tutto il resto. Il trotto e il galoppo scontano una lentezza eccessiva e di questo sono il primo a dolermene, ma il lockdown con il personale in smart working non fluidifica il lavoro semmai lo rallenta ancora di più".
I rappresentanti del ministero per le Politiche agricole e forestali sono stati ricevuti dagli amministratori di Agnano, Pier Luigi e Luca D'Angelo, con visita alle strutture: tribune, recinto di isolamento cavalli gp, piste e centro di ippoterapia.
Massiccia la partecipazione delle categorie nazionali del trotto con il presidente degli allevatori (Anact) Ubaldo La Porta, il commissario sindacato proprietari (Snapt) Antonio Somma, il rappresentante comitato guidatori allenatori (Ciga) Giovanni Sibilio, il delegato sindacato allenatori guidatori (Siag) Gennaro Riccio.
IL COMMENTO DEL SIAG - Il primo a dare riscontro alle parole di Battistoni è il Siag - Sindacato italiano allenatori guidatori, che ritiene l’intervento del sottosegretario "molto equilibrato, razionale e propositivo" ed evidenzia, rivolgendosi al settore, la necessità di "incontrarsi, e di elaborare dei punti condivisi da portare all'attenzione del Mipaaf" nell'annunciato tavolo di concertazione. Altrettanto fondamentale per il Siag è chiedere "tutti insieme di riaprire al pubblico gli ippodromi, in considerazione degli eventi che sono in calendario da maggio in poi".
ANACT, LA PORTA: "DA BATTISTONI RINNOVATO IMPULSO ALLA QUESTIONE IPPICA" - "La bella giornata ippica di ieri, 2 maggio, ad Agnano non ha soltanto segnato un’ulteriore tappa del programma primaverile dei nostri migliori 4 anni (e mi congratulo personalmente con tutti gli allevatori che il Gran Premio Regione Campania, Filly e Open, hanno magnificamente illustrato coi loro prodotti) ma ha fatto registrare importanti presenze, che ci fanno sentire meno soli". Lo scrive, in una nota, Ubaldo La Porta, presidente dell'Anact - Assocazione nazionale allevatori del cavallo trottatore. "Il sottosegretario con delega all'ippica, Francesco Battistoni, accompagnato dal capo dipartimento Francesco Saverio Abate, hanno assistito con noi all'intera giornata di corse, apprezzando l’intensità delle gare e la cortesia degli ospiti. La loro presenza, come quella di Paolo Russo e del giovane sindaco Francesco Maria Rubàno, testimonia, per la prima volta dopo anni, forse decenni, di una particolare, immediata sensibilità di questa classe politica alle problematiche del comparto. Il sottosegretario ha voluto cominciare il suo percorso con 'l'esserci'. Ha testimoniato con la sua presenza di conoscere a fondo l'unico metodo vincente per affrontare e risolvere i problemi: cominciare a conoscerli scendendo in campo, osservando da vicino chi li vive quotidianamente. Una presenza, la sua, per niente scontata, decisamente significativa di una precisa volontà politica, che decisamente ci conforta. È ciò di cui l'ippica ha bisogno e che mancava da troppo tempo: l’attenzione di una classe politica disponibile all'ascolto e al confronto, presente 'sul campo' e determinata a dare il proprio contributo fattivo all’esame degli innumerevoli nostri problemi, cercando, in tempi ragionevolmente brevi e di concerto con gli operatori, di pervenire a soluzioni strutturali. In questa direzione intendo, personalmente e in rappresentanza di tutti gli allevatori del trotto, offrire loro, a mia volta, la più ampia, leale e trasparente collaborazione affinché, insieme, si possa raggiungere il traguardo necessario del rilancio del nostro settore, riportandolo ai fasti che la nostra passione merita. Un sentito particolare ringraziamento, dunque, al sottosegretario, Francesco Battistoni, e a tutti gli altri esponenti politici presenti, e la promessa di offrire alla loro azione politica, se e quando lo vorranno, tutto il nostro impegno, tutta la nostra collaborazione, tutte le nostre energie per conseguire l’obiettivo che oggi ci è parso meno lontano".