Potrebbe avere ulteriori strascichi l'incidente verificatosi sabato 24 agosto all'ippodromo dei Pini di Follonica che ha portato alla soppressione di un cavallo in seguito all'accertamento di una frattura alla spalla rimediata durante la terza corsa della serata, forse per un avvallamento anomalo del fondo della pista.
Un'ipotesi che nasce dalle dichiarazioni fatte a caldo dal suo driver, e sulla quale sono già in corso le verifiche del ministero dell'Agricoltura e della Direzione generale per l'ippica, avviate sabato stesso, secondo quanto apprende GiocoNews.
In attesa di conoscerne gli esiti ovviamente sui social e sui media sono tanti quelli che si interrogano sulle cause dell'incidente costato alla vita al cavallo Final Word Bi, maschio baio di 4 anni appartenente alla scuderia Biasuzzi.
Di certo andrà appurato se c'è stata o meno una negligenza degli addetti alla manutenzione della pista, quindi non sta a noi emettere sentenze prima del tempo.
Ma intanto c'è chi ne approfitta per chiedere al Masaf di fare più controlli negli ippodromi prima di versare agli ippodromi le sovvenzioni, per evitare che accadano altri episodi come questo.
Un tema che sicuramente sarà dibattuto proprio questa settimana al Ministero, visto oltre all'annunciata riunione di domani, 27 agosto, con i presidenti delle società di corse - che fra i punti all'ordine del giorno vede anche il confronto sulle “criticità strutturali di alcuni ippodromi” - per il 29 ne è prevista un'altra con il tavolo degli esperti sulla classificazione ed in particolare sui parametri della qualità.
Nel frattempo il bando per la futura gestione dell'ippodromo di Follonica resta ancora in stand by.
L'esito delle recenti elezioni amministrative ha infatti premiato la coalizione di centrodestra a discapito di quella di centrosinistra, che si è occupata della questione fino a questa primavera, quindi è stato necessario ripartire un po' da zero, su questa come su altre questioni.
La concessione attuale resta in essere fino al 31 dicembre 2024, come stabilito dall'atto di revoca della stessa emanato dal Comune nei confronti di Follonica corse cavalli, per garantire lo svolgimento delle giornate di corse già assegnate, in accordo con il ministero dell'Agricoltura.
Entro fine anno, dunque, la nuova amministrazione della città toscana dovrà redigere e pubblicare il bando di gestione dell'impianto, ma anche fronteggiare il ricorso al Tar proposto da Follonica corse cavalli contro la revoca della concessione.