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Ippica, Mipaaf: 'Nuove modifiche a circolare e regolamento del trotto'

19 marzo 2022 - 08:35

 Con due decreti firmati dal direttore generale, Oreste Gerini, il Mipaaf modifica l'articolo 47 del regolamento di corse e la circolare di programmazione del trotto.

Scritto da Fm


Cambiano alcune disposizioni inerenti le corse al trotto.
A stabilirlo è il ministero delle Politiche agricole che con due decreti a firma del direttore generale, Oreste Gerini, interviene sia sul regolanento che sulla circolare, oggetto anche di una recente sentenza del Tar Lazio sulla distribuzione delle risorse. 


REGOLAMENTO TROTTO, COSI CAMBIA L'ARTICOLO 47 - Nel decreto il Dg ravvisa "l’opportunità di demandare ai provvedimenti di programmazione la previsione di disposizioni specifiche, oggetto di aggiornamento periodico, per quanto concerne i parametri per la formulazione delle classifiche e dei sorteggi riguardanti i Grandi premi", considerando che "l’Italia fa parte dell’Unione europea del trotto e ha siglato un accordo internazionale che mira ad armonizzare le disposizioni dei vari Regolamenti delle corse al trotto dei vari Paesi aderenti, in modo da evitare gravi disparità o contraddizioni nelle normative in vigore emanate nei Paesi membri".
Gerini quindi rileva "che la variazione dell’art. 47 del Regolamento consente di aggiornare le prescrizioni in materia di programmazione anche in considerazione delle decisioni assunte dall'Unione europea del trotto (Uet), a cui l’Italia si deve conformare, permettendo di dare attuazione, mediante gli atti di programmazione tecnica delle corse, alla finalità di incremento e miglioramento qualitativo e quantitativo delle razze equine da competizione".
Ecco di seguito, il nuovo articolo 47 dedicato a Corse classiche - Grandi premi.
"I Grandi premi, le Corse classiche e le date delle rispettive effettuazioni vengono stabiliti annualmente dall’Amministrazione e pubblicati sul sito istituzionale.
Sono Classiche le corse di allevamento per cavalli di due, tre e quattro anni, indette alla pari ed inserite nell’elenco dei Grandi premi come Gruppi I.
Le modalità di svolgimento e le regole di disciplina delle Corse classiche e dei Grandi premi sono fissate in apposito provvedimento dell’Amministrazione in materia di programmazione.
L’Amministrazione, inoltre, approva disciplinari specifici per Corse classiche e Grandi premi che devono rimanere invariati per almeno tre anni, salvo deroghe espressamente motivate.
I cavalli partecipanti ai Grandi premi ed alle Corse classiche, nei termini stabiliti dall’Amministrazione, pena l’esclusione dagli stessi, dovranno essere condotti e ospitati in stalli adeguati e concentrati in apposita area separata con adeguata sorveglianza.
A tal fine le Società di corse metteranno a disposizione, in tempo utile, detta idonea area, comprendente un numero sufficiente di stalli e sellerie.
Sono considerate corse di preparazione quelle per i tre o quattro anni, programmate con la formula ad invito che si effettuano prima di una corsa classica.
Esse non hanno chiamata di esclusione per somme vinte in carriera o per prestazioni ed hanno una dotazione non superiore al premio minimo della giornata per ciascun ippodromo, aumentato sino ad un massimo del 30 percento.
L’Amministrazione può disporre o autorizzare per esigenze tecniche di programmazione di corse la formulazione di competizioni con modalità, qualifiche e proposizioni non contemplate da quanto previsto nel presente Regolamento".
 
LA MODIFICA ALLA CIRCOLARE DI PROGRAMMAZIONE DEL TROTTO - In parallelo, il Mipaaf introduce anche un'altra modifica, partendo dalla sentenza breve emessa lo scorso 8 marzo dal Tar Lazio che ha parzialmente accolto il ricorso proposto da due operatori "limitatamente all’applicazione dell’articolo 45, lettera d) del Regolamento delle corse al trotto, che statuisce 'il totale dei premi di ogni ippodromo, al netto degli stanziamenti riservati ai Grandi premi, ai premi aggiunti e per altre speciali manifestazioni (ad es. corsa Tris), dovrà essere ripartito … d) corse per indigeni e trottatori italiani di cinque anni ed oltre: non meno del 29,5 percento dell’intero stanziamento'.
Tenendo conto di questo, si ravvisa "la necessità, nelle more dell’esito del giudizio d’appello dinanzi al Consiglio di Stato, di dovere modificare, in esercizio del potere conformativo, la vigente Circolare di programmazione delle corse al trotto".
Nel decreto del Mipaaf quindi viene riportato il nuovo articolo unico.
"L’articolo 1 della Circolare di programmazione prot. n. 650541 del 10/12/2021 è modificata come segue: Al punto 1.1. la previsione '20 percento riservato ai cavalli di cinque anni e sei anni; 17 percento agli anziani' è soppressa ed è sostituita dalla seguente formulazione '37 percento riservato ai cavalli di cinque anni ed oltre'.
Al punto 1.2. la previsione '23 percento riservato ai cavalli di cinque anni e sei anni; 19 percento riservato agli anziani' è soppressa ed è sostituita dalla seguente formulazione '42 percento riservato ai cavalli di cinque anni ed oltre'”.
 

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