Ippica: 'San Rossore' è pericoloso, i fantini si ritirano
Troppi incidenti a San Rossore, dopo il sopralluogo effettuato in pista ieri, 8 marzo, i fantini si rifiutano di correre nelle prossime giornate.
Poche righe, d'altronde la situazione non ha bisogno di molti commenti, oltre alla cronaca che parla di un fantino morto e altri tre ricoverati dopo incidenti in pista. Così ieri, 8 marzo, dopo un sopralluogo, l'Unione italiana fantini ha preso carta e penna e ha annunciato la dura decisione dei loro iscritti, che non daranno disponibilità per montare all'ippodromo pisano nei prossimi convegni.
"Con la presente - scrive l'Uif nella lettera recapitata alla Alfea, la società che gestisce l'ippodromo di San Rossore - vi informiamo che dopo il sopralluogo delle piste da corsa per verificare in termini di sicurezza l'affidabilità delle stesse effettuato in data odierna unitamente a Piccioni, direttore Alfea, Maniezzi Luca presidente Uif, Picchi Andrea, presidente Angri, Grilli Davis, responsabile Allenatori Toscana, ed il fantino Sanna Mario, la Uif informa che i fantini non danno la loro disponibilità per montare all' ippodromo pisano per tutte le rimanenti giornate di corsa".