Cresce l'attesa per l'apertura delle buste relative alla gara per la riqualificazione dell'ippodromo delle Capannelle di Roma e, conseguentemente, per il futuro della struttura.
Dopo la richiesta di documenti intregativi inviata nella giornata di ieri, 30 luglio, alle quattro ditte partecipanti alla gara, si aspetta una comunicazione relativa alla data in cui verranno aperte le buste tecniche con i progetti proposti.
La documentazione richiesta già nella giornata di ieri era stata in gran parte ricevuta dagli uffici del Comune, ma al momento la piattaforma utilizzata dall'ufficio Grandi eventi per comunicare con i partecipanti non presenta aggiornamenti.
Allo stesso modo non comunica alcuna informazione il Comune quando interpellato direttamente. Gli uffici si trincerano dietro una un laconico "non siamo autorizzati a fornire notizie riservate su bandi di gara. Ogni notizia ufficiale verrà comunicata quando sarà possibile in via istituzionale dall'Assessorato."
Nel frattempo resta in sospeso il destino di centinaia di lavoratori (migliaia di persone, considerando anche le famiglie) che gravitano attorno all'ippodromo della Capitale.
Proprio per parlare del loro futuro domani, giovedì 1 agosto, ci sarà un incontro presso l'assessorato Grandi eventi con le organizzazioni sindacali.
Considerando infatti che le buste non sono ancora state aperte, e che dopo l'apertura dovrà svolgersi la Conferenza dei servizi che avrà il compito di esaminare i quattro progetti presentati e la loro fattibilità e a stabilire qual è il progetto di maggiore interesse pubblico, un passaggio che probabilmente non prenderà avvio prima di settembre e richiederà diverse settimane (probabilmente almeno 45-60 giorni), si può facilmente intendere come, prima della chiusura del bando e dell'assegnazione dell'incarico alla nuova ditta, si dovrà attendere il 2025 inoltrato.
Nel frattempo cosa accadrà all'ippodromo delle Capannelle?
La speranza è che già domani possano arrivare elementi utili su quale sarà la società che gestirà la struttura nei mesi di attesa.
Non è affatto sicuro, al momento, che continui la gestione di HippoGroup Ippodromo Capannelle, attualmente nominata custode dell’impianto fino al 31 dicembre 2024. La futura gestione, infatti, dipenderà anche dalle condizioni economiche imposte dall'amministrazione cittadina.
Occhio puntati su Roma anche da parte del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Anche i responsabili del settore ippico del Masaf, infatti, ben consci dei tempi tecnici necessari per la realizzazione di una gara e dei tempi dettati dal calendario ippico, pare stiano guardando con attenzione quanto accade all'interno degli uffici dell'assessorato Grandi eventi di Roma Capitale.