Pautasso (Federippodromi): 'Un protocollo per aprire in sicurezza'
Il presidente di Federippodromi e Dg di Hippogroup Roma Capannelle, Elio Pautasso, confida nella prossima riapertura al pubblico delle strutture.
"Il nostro più grande rammarico" è che "agli Internazionali di tennis sarà ammessi spettatori, che la finale di Coppa Italia di calcio sarà in presenza di una parte dei tifosi, mentre gli ippodromi continuano a restare chiusi. Noi naturalmente confidiamo nella recente dichiarazione del sottogretario Battistoni che ci ha rassicurato su una imminente riapertura. Stiamo proponendo un protocollo per gestire le attività in sicurezza e contiamo molto sull’aiuto del Mipaaf per poter riaprire gli ippodromi già nei prossimi giorni, con l’accettazione delle scommesse attive, e ricominciare in tal modo a regalare ai tanti appassionati di ippica lo spettacolo delle nostre corse".
Lo afferma Elio Pautasso, presidente di Federippodromi e direttore generale Hippogroup Roma Capannelle, nel presentare il primo maggio al galoppo dell'impianto romano, un appuntamento storico che evoca fervidi ricordi ma che attualmente evidenzia una ferita aperta per tutto il mondo dell'ippica.
Quella del primo maggio sarà una giornata dedicata ai due anni, i riflettori saranno per loro con ben tre corse, due delle quali di tradizione importante. Si tratta del Toulouse Lautrec e del Marguerite Vernaut, entrambe sui mille metri e rigorosamente per debuttanti, divisi tra maschi e femmine. Il pomeriggio, completamente monopolizzato dalla pista dritta, regalerà due ottime condizionate.
Il 2 maggio riunione interessante alle Capannelle, con le femmine che puntano alle Oaks e gli anziani verso il Premio Repubblica. Buon numero di partenti, 12 per ogni corsa, due condizionate di spessore, un'affollata maiden, una prova per i gentlemen e le amazzoni, tre handicap.