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Mipaaf: 'Integrare ippica, cultura, turismo e natura'

15 marzo 2022 - 09:53

Nel piano di comunicazione pubblicato dal Mipaaf per il 2022 si punta anche sul rilancio dell’immagine dell'ippica e del 'riconoscimento sociale positivo dei suoi valori'.

Scritto da Fm

Il rilancio dell’immagine del settore ippico, al fine di far acquisire nuovamente un riconoscimento sociale positivo ai valori dell’ippica, perseguendo l’obiettivo di una integrazione tra ippica, attività socio-culturali, turismo, rapporto con la natura”.

Questo uno degli ambiti tematici su cui si concentreranno le iniziative di comunicazione che verranno promosse dal ministero delle Politiche agricole nel corso del 2022, secondo un Piano pubblicato sul suo sito istituzionale.

Secondo quanto si legge nel documento “le azioni di comunicazione saranno rivolte alle seguenti macro‐categorie di riferimento: opinione pubblica (decisori di acquisto, giovani, famiglie); Istituzioni (enti pubblici, enti locali, organismi internazionali, enti accertatori, sindacati); operatori di settore (imprese dell’agroalimentare, dell’ippica, della pesca e delle altre filiere di competenza del Mipaaf); media generalisti e di settore; il Mipaaf stesso (organismi e uffici, dipendenti)”.

 

Tra le iniziative di comunicazione istituzionale, le principali saranno: le campagne di promozione e comunicazione istituzionale in materia di qualità dei prodotti agricoli ed agroalimentari, della pesca, dell’ippica e nelle altre materie di competenza del Ministero, veicolate sia attraverso i principali mezzi di comunicazione tradizionali (stampa, televisione, radio, affissioni), sia mediante strategie di comunicazione social e digital.
 
Il tutto per “valorizzare e promuovere l’immagine del Ministero: rafforzarne l’univocità in modo che i destinatari delle azioni - siano essi cittadini, operatori del settore, giornalisti, decisori politici o Istituzioni – possano percepire un’immagine integrata, omogenea e facilmente riconoscibile; informare i target di riferimento (cittadini, operatori del settore) sulle attività e sui servizi del Mipaaf così da stimolarne l’accesso ai servizi; favorire una conoscenza più ampia ed approfondita di tematiche inerenti i compiti e le attività del Mipaaf che si prestino ad essere fruite per la loro rilevanza pubblica o sociale; organizzare e garantire un coordinamento delle fonti e delle informazioni all’interno del Mipaaf in modo da realizzare una comunicazione efficace sia interna che esterna al Ministero”.
 
Concetti che sono alla base del percorso avviato nel Ministero già negli scorsi mesi, per quanto riguarda l'ippica, con un doppio bando: per l'assegnazione  per 6 anni del servizio di raccolta immagini, elaborazione e diffusione del canale televisivo ippico – vinto da Epiqa Srl - società controllata da Snaitech Spa, che ha dato vita all'emittente televisiva EQUtv – e per creare una campagna di comunicazione a supporto della filiera, nell'ottica di un suo pieno rilancio, che si è aggiudicato il Raggruppamento temporaneo di imprese Fluendo Comunicazione integrata Srl/Bfc Srl. La conclusione dell’appalto è fissata al 30 novembre 2022.
 
Chissà che l'attuazione di questo piano di comunicazione poi non porti con sé anche la piena diffusione e attuazione della campagna mediatica “Grande ippica italiana” messa in campo dal Mipaaf per rilanciare il settore “come sistema economico, ma anche come passione sportiva ad alto valore eco-sociale”, secondo quanto campeggia nel sito che la promuove. Peccato che, come evidenziato da diversi operatori della filiera, la pagina Facebook associata registri degli aggiornamenti non proprio tempestivi, e lo stesso il sito, dove l'elenco dei grandi eventi risale al 2020.
 
Un ritardo assolutamente da colmare, se davvero si vuole far respirare al mondo dell'ippica quell'aria nuova promessa anche dal sottosegretario Francesco Battistoni.
 

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