Antonelli (Fit) al Governo: 'Aumentare l'aggio sul Lotto'
Mario Antonelli, presidente della Federazione italiana tabaccai, chiede al Governo di aumentare l'aggio sul Lotto e sottolinea l'inutilità di distanziometri e limiti d'orario per il gioco nell'era digitale.
"Aumentare l'aggio sul Lotto decurtato del 20 percento nel 1998".
È una delle richieste che rivolge al Governo Mario Antonelli, presidente della Federazione italiana tabaccai, in un'intervista a Il Sole 24 ore.
Antonelli ricorda che la rete delle tabaccherie "assicura all'Erario oltre 14 miliardi di euro di gettito dai prodotti del tabacco e correlati ed oltre 10 miliardi di euro dal gioco pubblico".
In tema di gioco, secondo il presidente della Federazione italiana tabaccai non ha pià senso "parlare, come 12 anni fa, di distanze da luoghi sensibili e limiti di orario in un'epoca in cui grazie a un cellulare si può giocare online sempre e ovunque. Il legislatore tenga conto dell'evoluzione digitale e tuteli i consumatori puntando sulla professionalità e sulla formazione degli addetti ai lavori".
Punti ribaditi dalla Federazione italiana tabaccai e dal Sindacato totoricevitori sportivi nell'incontro con il vice-ministro all’Economia e Finanze Maurizio Leo, tenutosi ieri, 22 febbraio, dopo le audizioni presso le competenti commissioni di Senato e Camera di qualche giorno fa. Ribadendo che "i tabaccai vogliono essere protagonisti della riforma del gioco pubblico da tanto tempo attesa".