Lotteria Italia 2022: oltre 6 milioni di biglietti venduti, Lazio in testa poi Lombardia e Campania

A poche ore dall'estrazione finale della Lotteria Italia 2022, l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli diffonde tutti i numeri del concorso nazionale, mentre i riflettori sono tutti puntati sul primo premio da cinque milioni di euro. La buona notizia (almeno per l'Erario) è che la Lotteria Italia si conferma anche quest'anno come uno dei giochi più amati dagli italiani visto che, nonostante l’inflazione, la crisi e i vari rincari, anche stavolta sono stati venduti oltre 6 milioni di biglietti e distribuiti premi giornalieri per 650mila euro, comunicati nel corso della trasmissione televisiva “È sempre mezzogiorno!”.

L’estrazione, come tradizione vuole, sarà effettuata in seduta pubblica, sotto il controllo del “Comitato per l’espletamento delle operazioni relative alle lotterie ad estrazione differita” presso la sede dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di piazza Mastai 12 a Roma. Il numero e gli importi dei premi della Lotteria Italia 2022, ad esclusione del primo già fissato dal regolamento in 5 milioni di euro, saranno determinati in sede di riunione del Comitato e successivamente, nel corso della trasmissione Rai “Soliti ignoti - Il Ritorno”, verranno annunciati i biglietti vincenti i premi di Prima categoria.

Lazio guida la classifica dei biglietti venduti

A guidare la classifica dei territori dove sono stati venduti il maggior numero di biglieti c'è il Lazio. In tutta Italia i biglietti venduti sono stati 6.013.665, di cui il 18 percento venduti nella regione della Capitale (1.118.190 tagliandi) che si conferma ancora una volta la regione con più giocatori. Seguono la Lombardia con 959.400 biglietti e la Campania con 583.840. I tagliandi venduti online ammontano a 101.445.
L’Autogrill è infatti un luogo particolarmente caro alla tradizione della Lotteria Italia. Nelle ultime dieci edizioni, i premi vinti nelle aree di sosta hanno regalato complessivamente 32,5 milioni, considerando solo i premi di fascia più alta. Nell’ultima edizione la fortuna si è fermata a Magliano Sabina (Rieti), nell’area di servizio Flaminia Ovest, dove è andato il terzo premio da 2 milioni di euro. Nella storia recente della Lotteria l’edizione più fortunata per i “giocatori viaggianti” è stata quella del 2005: ben 9 milioni grazie al primo, al secondo e al quarto premio, rispettivamente da 5 milioni, 3 milioni e 1 milione di euro, quella più avara è stata nel 2014, con appena 500mila euro.

180 giorni per riscuotere il premio

I vincitori hanno 180 giorni per riscuotere il premio, presentando il tagliando vincente, integro e in originale, negli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo oppure all’Ufficio premi di Lotterie Nazionali. Il pagamento avviene entro 30 giorni dalla data di presentazione del biglietto. Il tagliando può anche essere spedito direttamente all’Ufficio Premi, con una raccomandata A/R, indicando le generalità, l’indirizzo del richiedente e la modalità di pagamento (assegno circolare, bonifico bancario o postale).
Ma il vero e proprio "tesoretto" è rappresentato dai premi non riscossi, con circa 30 milioni di euro di premi non riscossi della Lotteria Italia dal 2002 a oggi. La storia del concorso statale è ricco di dimenticanze milionarie. L’ultimo “black out” milionario c’è stato nell’edizione 2016, con un biglietto da 2 milioni di euro mai riscosso.
Alle vincite di qualsiasi importo della Lotteria Italia non si applica alcuna forma di ritenuta o prelievo, pertanto ai vincitori vengono accreditate per intero le somme corrispondenti ai premi stabiliti.