Tar Puglia rinvia udienza: ‘Verificare distanza fra sala Vlt e luoghi sensibili’

“Ai fini del decidere è necessario disporre una verificazione tecnica, il cui incarico è affidato al presidente dell’Ordine degli ingegneri di Bari (con facoltà di delega a un qualificato tecnico dello stesso Ordine), il quale, entro 60 giorni dalla comunicazione o notifica della presente ordinanza, dovrà riferire per iscritto in risposta ai seguenti quesiti: se la struttura ospedaliera e il locale condotto in locazione dalla ricorrente siano collegati da molteplici percorsi stradali tra loro alternativi; quanto misura il percorso più breve.”

A disporlo è il Tar Puglia nell'ordinanza con cui si pronuncia in merito al ricorso presentato da un'imprenditrice di Bari  che si era vista negare dalla Questura l'istanza volta all’ottenimento della licenza per l’apertura di un locale ove installare video lottery terminal.

Licenza negata in quanto la Polizia locale, dopo un sopralluogo, aveva accertato che l'attività si sarebbe trovata a una distanza inferiore a 250 metri da luoghi sensibili, ai sensi della legge regionale per il contrasto al gioco patologico del 2013, ed  esattamente a 230 metri da una struttura ospedaliera.

Tra i motivi del ricorso esposti dai legali dell’esercente figurano la violazione e falsa applicazione dell’articolo 88 del Tulps, eccesso di potere per sviamento, erroneità dei presupposti, travisamento dei fatti, difetto di istruttoria e di motivazione, perplessità dell’azione amministrativa, irragionevolezza, sproporzione. 

Motivi per cui è stato chiesto in via istruttoria di disporre “una verificazione o una consulenza tecnica d’ufficio tesa ad accertare l'effettiva distanza intercorrente tra la struttura ospedaliera e il locale condotto in locazione dalla ricorrente.”

In attesa dell'esito di tale verificazione, il Tar Puglia fissa l’udienza al 5 novembre 2024.

In allegato il pdf dove è possibile leggere il testo completo dell’ordinanza