Ddl gioco Piemonte, Lega: 'In Aula entro il 22 giugno'
Il Consiglio del Piemonte dice sì alla richiesta di dichiarazione d'urgenza presentata dalla Giunta per il nuovo Ddl sul gioco, l'intenzione è di portarlo in Aula il 22 giugno.
Dopo l'esperienza con l'ormai famigerato progetto di legge n° 99, affossato dagli oltre 65mila emendamenti presentati dall'opposizione, il Piemonte cerca di non perdere altro tempo prezioso per modificare la normativa sul gioco, in vigore dallo scorso 21 maggio anche per le sale da gioco e scommesse con autorizzazioni rilasciate fra il gennaio 2014 e l'ottobre 2016 ma messa nel limbo dal lockdown nazionale del settore terrestre fino al 1° luglio.
La Giunta ha infatti deciso di presentare una richiesta di "dichiarazione d'urgenza" per accorciare l'iter del disegno di legge approvato venerdì scorso, incassando il sì del Consiglio nella seduta di ieri, 25 maggio. Un via libera che ha lo scopo di vedere il provvedimento licenziato alla fine di giugno o, al massimo, entro la metà di luglio.
"Questo importante disegno di legge, presentato dall'assessore alla Sicurezza Fabrizio Ricca - commenta il capogruppo della Lega in Regione, Alberto Preioni - va a trovare una sintesi di maggioranza parlando di gioco lecito e di tutela del lavoro. Ci è quindi sembrato giusto votare la dichiarazione d'urgenza per ridurre i tempi per il suo approdo in Aula e per approfondirne i temi anche con due commissioni a settimana".
A Preioni si unisce il collega di partito Andrea Cerutti, che chiarisce gli effetti della "dichiarazione d'urgenza" e definisce le tempistiche previste. "Da 60 passeremo a soli 30 giorni all'interno delle commissioni. Questo non era scontato, non era facile. Noi Lega abbiamo sempre avuto le idee ben chiare e ringraziamo anche Forza Italia per i suoi voti. Quindi, il 21-22 di giugno il testo sarà in Aula - sicuramente non sarà semplice - e abbiamo davanti 30 giorni nelle commissioni in cui sia le forze di maggioranza che quelle di opposizione possono lavorare sul testo. Noi sicuramente, come Lega, attueremo delle modifiche al provvedimento: siamo sicuri che si possa ancora migliorare, utilizzeremo il tempo in commissione e se non basterà lo utilizzeremo ancora nelle giornate d'Aula.
Primo step superato, adesso continuiamo con il nostro lavoro. Io sono convinto che nel più breve tempo possibile - sicuramente entro il 15 di luglio - i piemontesi avranno una nuova legge per quanto riguarda il gioco legale, per ridare dignità ad un mondo che è stato demonizzato, maltrattato, e oggi merita rispetto ed una legge vera".
Siamo pronti alla 'trincea' in consiglio regionale del Piemonte. E’ un impegno morale che assumiamo nei confronti delle migliaia di famiglie che, grazie a questa legge, sono uscite dal tunnel delle azzardopatie".