Gadda (Iv): 'L'ippica non ha bisogno di frammentazione'
Gadda al ministro Patuanelli: 'Per l'ippica occorre individuare l’ente più adatto a coniugare competitività e politiche assistenzialistiche'.
"Serve un approccio che risponda alle esigenze del settore dell’ippica e dell’ippicoltura". Così la deputata Maria Chiara Gadda (Italia Viva) intervenendo in Commissione Agricoltura alla Camera in occasione dell’audizione del ministro Stefano Patuanelli sul Recovery Plan.
"Avendo anche depositato una proposta di legge (Maria Chiara Gadda è prima firmataria della Pdl su "Disciplina dell'ippicoltura e delega al Governo per l'adozione di disposizioni volte allo sviluppo del settore") attualmente in discussione attualmente alla Camera, credo che la filiera non chieda ulteriore frammentazione. Sono convinta che insieme troveremo la modalità più opportuna perché davvero si possano fare politiche di investimento in un settore che nel corso del tempo è stato già fortemente frammentato e penalizzato".
"Dovremo trovare l’ente più adatto - ha continuato Gadda - a coniugare competitività e politiche assistenzialistiche. Per competitività intendo anche efficienza nei pagamenti, oltre al tema delle competizioni. Credo davvero che abbiamo bisogno di un approccio che risponda alle esigenze del settore”.
Il ministro Patuanelli non dà una risposta diretta, ma conferma di aver preso appunti: “L’interlocuzione che vorrei con le commissioni - ha spiegato - deve servire proprio a capire assieme come utilizzare gli strumenti che abbiamo a sostegno di filiere in difficoltà, a causa della pandemia o perché strutturalmente deboli. Non posso dare soluzioni oggi, sarebbe irrispettoso nei confronti del lavoro del Parlamento e della commissione con cui invece è giusto condividere i percorsi.”