Manovra 2025: al via l'iter alla Camera, gioco in attesa

Dovrebbe partire domani, da martedì 22 ottobre, alla Camera dei deputati, l'esame della legge di Bilancio presentata alla stampa il 16 ottobre.

Sono passati 5 giorni da allora, ma non sono ancora uscite le bozze del testo integrale, utili per capire nel dettaglio anche quali misure ci saranno per il comparto del gioco pubblico.

Allo stato attuale è certa la proroga onerosa biennale delle concessioni dei giochi in scadenza il 31 dicembre 2024, evidenziata anche dal vice ministro dell'Economia e delle finanze, Maurizio Leo, durante la conferenza stampa di cui sopra.

Dovrebbe essere confermata la stabilizzazione dalla quarta estrazione di Lotto e SuperEnalotto, introdotta a luglio 2023 per sostenere le popolazioni colpite dall'alluvione in Emilia Romagna e prorogata fino alla fine di quest'anno. 

Non dovrebbero esserci le misure originariamente ventilate – due sanatorie - in materia di agenzie di scommesse senza concessione e versamenti residui della cosiddetta “tassa dei 500 milioni” introdotta con la legge di Stabilità del 2015. 

Nelle prossime ore poi dovrebbe essere fissata la conferenza stampa sulla Manovra della presidente del Consiglio Giorgia Meloni assente per altri impegni all'incontro con i giornalisti del vice ministro Maurizio e del ministro Giancarlo Giorgetti di qualche giorno fa.

Parlando con l'agenzia di stampa Adnkronos il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani ha sottolineato la volontà dell'Esecutivo di “rispettare tutti i tempi legati ai documenti di bilancio”. Dopo la trasmissione del Ddl in Parlamento “poi sarà la Camera a dover incardinare il provvedimento" per cui auspica “un iter ordinato e fluido, sempre però nel rispetto delle prerogative parlamentari sia di maggioranza che di opposizione".

Due gli scenari sulle tempistiche: la Manovra potrebbe essere approvata prima di Natale, oppure in extremis, poco prima di Capodanno, come accaduto lo scorso anno.