Manovra 2025, esame degli emendamenti slitta al 9 dicembre
Gioco e ippica attendono di conoscere le sorti degli emendamenti alla Manovra 2025 che li riguardano, l'esame inizierà alla commissione Bilancio della Camera la prossima settimana.
Scorrendo l'ordine del giorno dei lavori dell’Assemblea della Camera dei deputati dal 2 al 5 dicembre non c'è traccia della Manovra per il 2025.
In agenda ci sono solo la Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023, il decreto-legge su Fisco ed enti territoriali, e quello sulla tutela
ambientale del Paese.
Secondo quanto apprende GiocoNews.it da fonti istituzionali, l'esame degli emendamenti alla Manovra quindi inizierà alla commissione Bilancio della Camera la prossima settimana.
Le ultime notizie sugli emendamenti, fra i quali ne figurano alcuni in tema di gioco pubblico e ippica, risalgono ormai al 25 novembre, con la presentazione dei super segnalati dalle varie forze politiche.
I gruppi nel complesso hanno indicato oltre 200 emendamenti super segnalati, che saranno quindi sottoposti a votazione, e fra essi ne figurano alcuni relativi al montepremi del bingo, fissandolo al 70 percento del prezzo di vendita delle cartelle, al rifinanziamento del Fondo per il gioco patologico con 50 milioni a partire dal 2025, e al trattamento giuridico ed economico degli addetti al controllo e alla disciplina delle corse ippiche.
ll Partito democratico, che non ha accettato la logica dei super segnalati, chiederà che vengano esaminati tutti i suoi emendamenti segnalati.
Anche Alleanza verdi sinistri ha ritenuto di non super segnalare nulla.
Ecco, di seguito, i numeri, i testi e i firmatari degli emendamenti super segnalati in materia di gioco e ippica, disponibili nella versione informale.
ARTICOLO 12
Al comma 3, sostituire le parole: compresa tra il 70 per cento e il 75 per cento con le seguenti: pari al 70 per cento.
* 12.3. Mantovani, Trancassini (FdI)
Il testo originario della Manovra, che in questo comma dell'articolo 3 si riferisce al montepremi delle cartelle del bingo, così recita: 3. All’articolo 10, comma 9-septies, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «A decorrere dall’anno 2025 il montepremi è fissato in una misura compresa tra il 70 per cento e il 75 per cento del prezzo di vendita delle cartelle.».
ARTICOLO 66
Al comma 2, sesto periodo, sopprimere le parole: e alle province autonome di Trento e di Bolzano. ** 66.18. Steger, Gebhard, Schullian.
Sostituirlo con il seguente: Art. 66. (Rifinanziamento del Fondo per il gioco d’azzardo patologico). 1. Il fondo di cui all’articolo 1, comma 946, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, è rifinanziato per un importo pari a euro 50 milioni a decorrere dall’anno 2025. Conseguentemente, all’articolo 121, comma 2, sostituire le parole: 120 milioni per l’anno 2025 e di 200 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2026 con le seguenti: 70 milioni per l’anno 2025 e di 150 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2026. 66.4. Quartini, Carmina, Dell’Olio, Di Lauro, Donno, Marianna Ricciardi, Sportiello, Torto, Sergio Costa.
L'articolo 66 del disegno di legge è dedicato alla prevenzione, cura e riabilitazione delle patologie da dipendenze e prevede la "sostituzione" del Fondo e dell'Osservatorio nazionale per il contrasto al gioco patologico con un Fondo e un Osservatorio dedicati alle patologie da dipendenze tout court.
ARTICOLO 82
Dopo l’articolo 82, aggiungere il seguente: Art. 82-bis. (Trattamento giuridico ed economico degli addetti al controllo e alla disciplina delle corse ippiche) 1. All’articolo 50, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, dopo la lettera l) è aggiunta la seguente: « l-bis) i compensi corrisposti agli addetti al controllo e alla disciplina delle corse ippiche e delle manifestazioni del cavallo da sella per un ammontare superiore a 15.000 euro, limitatamente alla parte eccedente tale importo. ».
2. All’articolo 2 della legge 8 agosto 1995, n. 335, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 26, aggiungere, in fine, il seguente periodo: « A decorrere dal 1° gennaio 2025, sono tenuti all’iscrizione degli addetti al controllo e alla disciplina delle corse ippiche e delle manifestazioni del cavallo da sella. »; b) dopo il comma 29, è aggiunto il seguente: « 29-bis. Per addetti al controllo e alla disciplina delle corse ippiche e delle manifestazioni del cavallo da sella, il contributo alla Gestione separata è dovuto nella misura del 25 per cento ed è applicato sulla parte di reddito eccedente l’ammontare di 5.000 euro, quale risulta dalla relativa dichiarazione annuale dei redditi e degli accertamenti definitivi. Il versamento del contributo è posto a carico dell’iscritto per un terzo e a carico del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste per i due terzi. Fino al 31 dicembre 2027, il contributo è fissato nella misura del 50 per cento. ». Conseguentemente, alla Tabella A, voce: Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, apportare le seguenti variazioni: 2025: –500.000; 2026: –500.000; 2027:–500.000. 82.0213. Malaguti.
LE TEMPISTICHE E LE RASSICURAZIONI DI MANGIALAVORI - I tempi quindi si allungano, ma il presidente della commissione Bilancio alla Camera, Giuseppe Mangialavori (FI), promette che non ci saranno ritardi, in un'intervista all'Adnkronos.
"Stiamo facendo un grande lavoro, perfettamente nei tempi previsti. In un clima di grande collaborazione e rispetto tra le forze politiche che compongono la maggioranza e di confronto leale con l’opposizione, riusciremo a chiudere una legge di bilancio di svolta non solo nei tempi previsti, ma facendo un lavoro di grande qualità", escludendo uno slittamento del via libera alla Manovra, atteso per la metà del mese o al più tardi entro Natale.
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