skin

Mef, Manovra: da incremento proventi e imposta giochi +192 milioni

31 ottobre 2024 - 11:56

Negli allegati alla Manovra di Bilancio le previsioni delle entrate per il 2025 anche missioni, programmi e azioni attività su scommesse, giochi e lotterie.

Scritto da Dd
Il ministro Giancarlo Giorgetti - Foto tratta dalla pagina Facebook del ministero dell'Economia e delle Finanze

Il ministro Giancarlo Giorgetti - Foto tratta dalla pagina Facebook del ministero dell'Economia e delle Finanze

"Per la categoria tasse e imposte su attività di gioco, le cui entrate sono stimate pari a 6.964 milioni in conto competenza e 6.971 milioni di cassa, si prevede un aumento di 190 milioni di competenza e 192 milioni di cassa rispetto alla previsione assestata 2024, derivante principalmente dall’incremento delle entrate relative ai proventi delle attività di gioco (+68 milioni) e delle entrate relative alla quota di imposta unica sui giochi di abilità e concorsi a pronostici (+83 milioni di competenza, +84 milioni di cassa)."

Lo si legge nel testo che accompagna le tabelle delle Note integrative allegate al testo della Manovra e relative allo Stato di previsione dell’entrata per l’anno finanziario 2025 e per il triennio 2025-2027 presentate dal ministro Giancarlo Giorgetti, titolare del ministero dell'Economia e delle Finanze, ieri, 30 ottobre 2024, alla Camera.

Il testo della Manovra, trasmesso alla Camera dei deputati dove in questa sessione di bilancio per il 2024 inizierà il suo iter, contiene un intero capo in materia di giochi, che conferma in larga misura le anticipazioni dei giorni passati, tra le quali la proroga onerosa biennale delle concessioni dei giochi in scadenza il 31 dicembre 2024 e la stabilizzazione dalla quarta estrazione di Lotto e SuperEnalotto, introdotta a luglio 2023 per sostenere le popolazioni colpite dall'alluvione in Emilia Romagna e poi prorogata fino alla fine di quest'anno. 

Ricordiamo che tra i tanti articoli della legge di Bilancio per il 2025, firmata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, bollinata dalla Ragioneria di Stato e ora all'esame del Parlamento, c'è anche il numero 66, che va ad abrogare le norme relative all'istituzione del Fondo da 50 milioni di euro presenti nella legge di Stabilità del 2015 (con l'articolo 1, comma 133) e quelle sull'Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave.

Tornando agli allegati pubblicati nella giornata di ieri, 30 ottobre, alla Camera, per quanto riguarda le entrate extra-tributarie, il documento riporta che "gli interventi principali riguardano, tra il resto la proroga fino al 31 dicembre 2026 delle concessioni del gioco pubblico, con riferimento al gioco del bingo, alle concessioni su eventi sportivi, anche ippici e non sportivi in rete fisica, nonché delle concessioni per la realizzazione e conduzione delle reti di gestione telematica del gioco mediante apparecchi da divertimento e intrattenimento, da cui derivano effetti positivi per 232,76 milioni per gli anni 2025 e 2026."

La tabella 2, che presenta il Quadro di riferimento della Manovra, nella sezione relativa alle Priorità di intervento dell’amministrazione, e agli obiettivi e indirizzi generali di interesse dell’amministrazione, riporta che "nel settore del gioco pubblico il Corpo (della Guardia di Finanza, Ndr) vigilerà sul corretto adempimento degli obblighi imposti dalla normativa fiscale e antiriciclaggio, al fine di tutelare gli attori della filiera regolare dalla concorrenza sleale di operatori abusivi e i giocatori da proposte di gioco illegali, contrastando le infiltrazioni della criminalità economica, anche di tipo organizzato."

La missione 1, sulle Politiche economico-finanziarie e di bilancio e tutela della finanza pubblica (029), prevede il programma 1.4, comprendente, tra il resto, anche la "gestione delle spese relative agli aggi su giochi e lotterie e al contenzioso in materia di giochi e lotterie, incluse le restituzione delle cauzioni."

Tra gli obiettivi con azioni correlate vi è il "contribuire al presidio delle entrate derivanti dai giochi pubblici amministrate dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli mediante il pagamento delle relative vincite liquidazione delle spese di contenzioso e restituzioni cauzioni, nonché compensazione attraverso gli aggi dei concessionari", con azioni previste su 4 - vincite sui giochi e lotterie; 8 - aggi su giochi e lotterie; 9 - contenzioso in materia di giochi e lotterie e restituzione delle cauzioni; 11 - vincite su scommesse ippiche; 12 - aggi su scommesse ippiche.

 

Altri articoli su

Articoli correlati