Cherchi (M5s): 'No a stop agenti contro scommesse clandestine'

Questo testo "elimina la disposizione relativa all’utilizzo degli agenti sotto copertura per reati zoo-mafiosi, come le manifestazioni vietate, le scommesse clandestine, il combattimento tra animali e le corse clandestine di cavalli, e anche per il contrasto del traffico dei cuccioli. Ma mi chiedo: cui prodest?"

Così Susanna Cherchi (M5S) nel corso del dibattito in Aula alla Camera sulla proposta di legge che vede prima firmataria Michela Vittoria Brambilla (Noi moderati), relativo a “Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni per l'integrazione e l'armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali”.

Replicando a Michela Vittoria Brambilla, che ha presentato il testa nelle vesti di relatrice, sottolineando che "per numero ed importanza degli articoli modificati, si tratta, senza dubbio, su questa materia, della riforma più incisiva da decenni a questa parte, frutto di un serrato e proficuo confronto tra le forze politiche in Commissione giustizia", Cherchi evidenzia che "il testo risultante dall’esame in Commissione giustizia, a seguito dell’approvazione di diverse proposte emendative della maggioranza, risulta gravemente indebolito e svuotato in diversi aspetti".

E in riferimento alla cancellazione degli agenti sotto copertura incalza deputati presenti chiedendo: "non credete che possa esistere il rischio concreto che finisca per favorire le mafie il fatto di non avere agenti sotto copertura?"