skin

Rilancio calcio, ministro Abodi: 'Al vaglio ritorno della pubblicità del betting'

16 dicembre 2024 - 11:23

Per Andrea Abodi, ministro dello Sport, il rilancio del calcio passa dal ripristino della pubblicità del betting - 'che sia anche educativa' - e dal prelievo sulle scommesse.

Scritto da Redazione
 Il ministro dello Sport, Andrea Abodi © Wikipedia

Il ministro dello Sport, Andrea Abodi © Wikipedia

Ci sarà certamente una percentuale di prelievo sulle scommesse, da capire quanto sarà perché la Finanziaria é in evoluzione, ma è significativo che ci sarà. E la finalizzazione terrà conto delle priorità sociali".Ad assicurarlo è il ministro per lo Sport e per i giovani, Andrea Abodi, facendo riferimento all'emendamento del Governo al disegno di legge di Bilancio che mira ad aumentare la tassazione per quasi tutte le tipologie fisiche e online di gioco, e non solo per le scommesse a distanza come era stato ventilato in un primo momento.

Secondo quanto noto finora, i proventi derivanti dall'aumento del prelievo sulle scommesse dovrebbero essere destinati al supporto del sistema calcio, ma, puntualizza Abodi: “Il fatto degli stadi é quasi indipendente rispetto a questa percentuale, c'è un gruppo di lavoro che sta lavorando sulla costituzione di un fondo equity che non sarà finanziato dalla Manovra ma con altri strumenti e interverrà per contribuire a quella componente tecnologica che sarà necessariamente presente in tutti gli stadi".

 

Sempre con Abodi nelle scorse ore è tornata d'attualità un'altra misura finalizzata a reperire risorse per sostenere il mondo calcistico: il ritocco al divieto di pubblicità al gioco.

Se ne sta parlando  in commissione Cultura del Senato e se ne è parlato lo scorso weekend ad Atreju, evento organizzato dalla sezione giovanile di Fratelli d'Italia, con l'intervento dei presidenti di alcune squadre e quello di Abodi, appunto. “uno dei grandi nemici del nostro Paese credo sia l’ipocrisia. Bisogna distinguere l’abilità dall’azzardo, c’è grande differenza tra scommesse sportive, poker online e bingo. La pubblicità distingue il legale dall’illegale e consente di lavorare sulla necessaria educazione ed è un primo segnale di europeizzarci. L’impegno è in tempo breve quello del ritorno al ripristino della pubblicità del betting che sia anche educativa”, riporta la Gazzetta dello sport.

Riprendendo quindi il concetto espresso già lo scorso ottobre in  risposta ad un'interrogazione di alcuni deputati del Movimento 5 stelle sul tema.

Si aspettano quindi ulteriori sviluppi su entrambi i fronti.

Altri articoli su

Articoli correlati