Riordino gioco, in Gazzetta il decreto legislativo sull'online
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto legislativo di riordino del gioco online.
L'attesa è finita e da domani, 4 aprile, entra ufficialmente in vigore il decreto legislativo che, in attuazione della delega Fiscale, riordina il gioco, a iniziare da quello a distanza.
Il provvedimento è stato infatti pubblicato in Gazzetta ufficiale oggi 3 aprile.
Fra i punti salienti del testo figurano i nuovi bandi per il gioco online (pagando una tantum di 7 milioni di euro), il Lotto (la base d'asta parte da 1 miliardo di euro) e i gratta e vinci. Questi ultimi due bandi non erano previsti nello schema di decreto originario e sono stati introdotti tenendo conto delle condizioni poste dalle commissioni parlamentari nell'approvare i loro pareri. In particolare, la concessione per i gratta e vinci scade del 2028 e in questo caso il decreto prevede che l’Agenzia delle dogane e dei monopoli pubblichi “senza indugio” degli avvisi di preinformazione “per divulgare l’intenzione di bandire la gara e raccogliere utili elementi informativi dalla conseguente reazione del mercato”.
Altra novità introdotta è l'istituzione dell'Albo dei punti vendita ricarica e c'è poi la regolarizzazione dei punti vendita ricarica, che dovranno iscriversi a un Albo, al costo di 100 euro annui.
Sul fronte della prevenzione del gioco patologico, è prevista "la promozione, comunicazione e diffusione di messaggi a soli fini sociali, funzionali alla diffusione del gioco sicuro e responsabile, per la tutela e protezione dei giocatori, in particolare dei soggetti più vulnerabili, e per prevenire e contrastare il gioco patologico, che riportano l’indicazione del logo o del marchio del concessionario che promuove il messaggio".
Viene confermata l'istituzione della "Consulta permanente dei giochi pubblici ammessi in Italia" con lo scopo di monitorare l’andamento delle attività di gioco, incluse quelle illecite e non autorizzate, i loro effetti sulla salute dei giocatori, nonché di proporre al Governo misure ed interventi idonei allo scopo di contrastare lo sviluppo di gioco d’azzardo patologico.