Senato, comm. Bilancio: 'Dinamica negativa per entrate dai giochi'
Nella relazione introduttiva dei due provvedimenti alcuni riferimenti alle variazioni di entrate relative ai giochi.
Si parla anche di gioco in commissione Bilancio del Senato nel corso dell'esame congiunto dei due disegni di legge su "Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2021, approvato dalla Camera dei deputati" e "Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2022, approvato dalla Camera dei deputati".
Il relatore Raffaele Fantetti illustra il disegno di legge sull'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2022, segnalando, preliminarmente, che "il disegno di legge in esame, disciplinato dall'articolo 33 della legge di contabilità e finanza pubblica (legge n. 196 del 2009), ha lo scopo di aggiornare a metà esercizio le previsioni di bilancio formulate a legislazione vigente, anche sulla scorta della consistenza dei residui attivi e passivi accertata in sede di rendiconto".
E in merito al gioco ribadisce alcuni concetti già riportati nei giorni scorsi, a partire dal fatto che "nel complesso", continua quindi Fantetti, "rispetto alle previsioni iniziali, si registra un aumento delle imposte dirette, per 15,6 miliardi di euro, collegato ad una previsione più favorevole di tutti i principali tributi, in particolare delle ritenute Irpef sui redditi da lavoro dipendente, dell'autoliquidazione Ires, dell'imposta sostitutiva per la rideterminazione dei valori di acquisto di partecipazioni non negoziate nei mercati regolamentati e delle imposte sostitutive sulle plusvalenze e sui fondi pensione, e delle imposte indirette, per 10,1 miliardi di euro, collegato all'incremento dell'Iva, in particolare sugli scambi interni e sulle importazioni, e delle entrate derivanti dal prelievo erariale sugli apparecchi e congegni di gioco".
"L'aggiornamento tiene, altresì, conto", continua aggiungendo l'ultimo riferimento al settore del gioco pubblico, "di una revisione delle entrate da giochi (in particolare dei proventi del lotto e del prelievo erariale unico sugli apparecchi da intrattenimento), sulla scorta dei più recenti dati di monitoraggio che evidenziano una dinamica meno favorevole rispetto a quanto indicato nel documento programmatico".