Sì al Dl Cultura, ma salta il ritorno della pubblicità indiretta del gioco
Sarebbero stati il ministro Giuli e il sottosegretario Mantovano ad opporsi alla reintroduzione della pubblicità indiretta del gioco attraverso il Dl Cultura, poi approvato dal Consiglio dei ministri.
Ci sarà ancora da attendere – se non da mettersi il cuore in pace - per la reintroduzione della pubblicità indiretta del gioco con vincita in denaro prevista nell'ambito del decreto Cultura all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri di ieri, 23 dicembre.
Se il decreto alla fine è stato approvato dall'Esecutivo, la norma che avrebbe modificato il decreto Dignità alla fine è stata espunta dal testo, pare – secondo quanto riporta la testata "Il fatto quotidiano" – per la ferma opposizione del ministro alla Cultura Alessandro Giuli e del sottosegretario Alfredo Mantovano.
Secondo quanto apprende GiocoNews.it, la misura è stata "accantonata" in attesa di ulteriori approfondimenti, sia sull'opportunità della stessa e su quella di inserirla in un decreto dedicato alla cultura.
Altri articoli su
Registrati all’area riservata e segui i tuoi tag preferiti. Accederai all’elenco di tutti i nuovi articoli che usciranno legati a questi tag.