La sentenza del Tar Emilia Romagna su distanziometro e Codice della strada
Il Tar Emilia Romagna accoglie ricorso di una sala giochi e chiama in causa applicazione del Codice della strada e principio del 'percorso pedonale più breve' in tema di distanziometro.
Scritto da Redazione
Il Tar Emilia Romagna con una sentenza accoglie il ricorso di una società per l'annullamento, previa sospensiva, della determina del responsabile dell'area dei servizi al territorio dell'Unione Comuni di Sorbara del 2020 relativa all’individuazione degli esercizi a cui applicare la legge regionale 5/2013, con particolare riferimento alla parte in cui contempla l'esercizio commerciale della ricorrente tra quelli ubicati ad una distanza inferiore a 500 metri dal luogo sensibile più vicino e che quindi non potranno continuare ad esercitare nell'attuale collocazione l'attività di sala giochi o sala scommesse.
Nei motivi aggiunti poi la società chiede anche l'annullamento della determina del responsabile servizio Suap dell'Unione Comuni del Sorbara del 2021 che dispone la cessazione e la chiusura, entro dieci giorni, dell'attività di sala scommesse.
Per leggere il testo integrale della sentenza clicca qui. (Il contenuto è visibile solo agli utenti registrati. Per scaricarlo è necessario registrarsi al sito, è semplice e gratuito, per farlo puoi cliccare qui. O, in alternativa, si può accedere direttamente attraverso il proprio profilo Linkedin, Facebook, Twitter o Google).
Ti interessa leggere tutto l'articolo?
Effettua l’accesso o clicca su registrati e compila i campi. La registrazione è semplice e gratuita