Abodi (ministro Sport): ‘Tesserati non scommettano su siti legali e illegali’
Il ministro dello Sport Andrea Abodi torna sullo scandalo scommesse che vede implicati 12 giocatori: ‘Un esempio pessimo per i loro coetanei".
Scritto da Redazione
Foto tratta dalla pagina di Wikipedia dedicata a Andrea Abodi
"La cosa sconcertante è che ancora, nonostante tutte le cose successe, e una comunicazione che forse non è ancora sufficiente e va intensificata ancora, questi ragazzi nella loro agiatezza economica dimostrano la loro debolezza caratteriale e non capiscono che anche se hanno un patrimonio rilevante, l'esempio che danno è pessimo per i loro coetanei".
A sottolinearlo è il ministro dello Sport Andrea Abodi in una nota pubblicata su Sky Sport in riferimento allo scandalo legato ai 12 giocatori implicati nelle scommesse illegali. Il ministro evidenzia che si parla ancora di “scommesse legali, anche se il tema è il gioco d'azzardo sui siti illegali che non sono scommesse calcistiche, quindi è una fattispecie non meno pericolosa, anzi altrettanto pericolosa. Sappiamo che i tesserati non possono scommettere né su quelli legali né tanto meno su quelli illegali".