Ha superato le aspettative in termini di pubblico e di interesse, la nona edizione di Digital Innovation Days di Milano, confermando il rinnovato desiderio di incontrarsi da parte di aziende, professionisti, istituzioni e media. Tra i temi principali di questa nuova edizione, inaugurata da una cena di apertura il 25 ottobre con 160 ospiti tra gli stakeholder dell’evento, sono stati metaverso, nft e gaming, ormai ritenuti risorse in termini culturali e di formazione, oltre che creatori di nuove opportunità di business. Da un lato quindi l’innovazione tecnologica più estrema ma sempre immersa nella nostra realtà sociale, economica e lavorativa, dall’altro tematiche come il gender gap, l’inclusione, il benessere umano e la sostenibilità. Due anime dell’evento con le persone al centro, a testimonianza del fatto che a progettare la tecnologia ci sono competenze umane, proprio come cita il tema dell’edizione 2022 – Human for Future.
A concretizzare il tema dell’innovazione anche all’interno dell’evento stesso, ogni partecipante, speaker e stakeholder, ha ricevuto un attestato di partecipazione unico e verificato attraverso la tecnologia blockchain, grazie alla partnership con LutinX.
Il gaming al centro
L’apertura lavori nella Sala Principale ha visto sul palco gli organizzatori Giulio e Nicola Nicoletti, subito seguiti da Albi Hoxa, Head of Public Affairs di Digital Innovation Days, che ha introdotto gli interventi delle Istituzioni: Layla Pavone, Head of Innovation Technology & Digital Transformation Board del Comune di Milano, ha sottolineato l’importanza di creare nuove opportunità di dialogo e business intercettando le eccellenze; Stefano Bolognini, Assessore alla Città Metropolitana, Giovani e Comunicazione di Regione Lombardia, ha evidenziato la necessità di coinvolgere i giovani per favorire l’incontro tra talenti e aziende.
“L’Innovazione è il solo vettore di crescita economica e sociale”, ha affermato nel suo intervento GianMario Verona, già rettore dell’Università Bocconi dal 2016, Ernesto Sirolli ha raccontato che “l’innovazione si fa in periferia”, lontano da manager ancoratamente saldi alle loro poltrone, Vittorio Martinelli, Amministratore Delegato di Olympus Italia, ha parlato di obiettivi raggiungibili, meglio se grandiosi fallimenti piuttosto che mediocri successi! Molteplici i volti di grande spessore comunicativo e contenutistico che sul palco (anche digitale) dell’evento hanno saputo spaziare dalla tecnologia più estrema e visionaria, alla semplicità del benessere umano.
Convinti che non si possa parlare di innovazione senza passare dall’inclusione e dal rispetto della diversità, gli Organizzatori hanno voluto panel moderati da Valentina Parenti, presidente di GammaDonna, e Simone Martina, Chief People Officer di Cerved, che hanno visto alternarsi sul palco Francesca Vecchioni, Presidente & Founder della Fondazione Diversity, e Cathy La Torre, avvocata e attivista.
Innovativi sono anche i nuovi linguaggi dei giovani raccontati da Mattia Stanga, creator, e dai relatori del panel dedicato alla gamification come risorsa, organizzato da Gn Media Editore, attraverso il network di GiocoNews.it ed EsportsMag.it e moderato dal direttore, Alessio Crisantemi.
Il tema dell’innovazione è stato poi declinato in tante forme attraverso gli interventi di Giampaolo Grossi, Director e General Manager di Starbucks Italia, Fabio Padoan, Co-Founder e Chief Strategy & Creative Officer di Together, Gold Sponsor di questa edizione, Esther Intile, Head of Employer Branding Global di Enel, e Andrew Winston, l’ospite internazionale di questa edizione, autore del libro Net Positive. Non meno rilevante dal punto di vista innovativo, l’approfondimento speciale dedicato a metaverso e nft, grazie ai panel costruiti e moderati da Marco Giacalone, Founder&CEO di GiacaLabs.
Sono stati due intensi giorni dal vivo, coordinati dalla sapiente conduzione di Filippo Poletti, LinkedIn Italia Top Voice e giornalista professionista, Stefano Saladino, CEO di Mashub, e Matteo Flora, Presidente della neonata 40Degrees.
Al termine dell’edizione 2022 di Digital Innovation Days, la più ricca sino ad ora, gli organizzatori Giulio Nicoletti e Nicola Nicoletti, evidentemente felici e soddisfatti del risultato, hanno voluto sottolineare che “tutto questo è potuto avvenire grazie al lavoro di tutto lo staff di 24Pr&Events, di moderatori, partner e relatori, con un ringraziamento agli sponsor che hanno creduto in noi e negli obiettivi della kermesse, e che ancora una volta vogliamo citare: Together, Mondadori Media, Buzztech, Cerved, Accessiway, Ipsos, Hoepli, Chora Media, Trustpilot, Filoblu, Labelium, Cosmic, Kiliagon, Sales Manago, 40degrees, Bebit, Ovh Cloud, Aryel, Qonto.
Ma l’evento non finisce qui, perché la piattaforma https://live.digitalinnovationdays.com/ continuerà a vivere di approfondimenti, nuovi contenuti e di possibilità di fare network, che poi è lo spirito di questo evento, fino a ritrovarci alla prossima edizione”.