In Italia, le applicazioni gaming registrano nel 2021 un aumento annuale complessivo delle installazioni del 36 percento su iOS e del 9 percento su Android rispetto al precente trimestre del 2020. Nel 2020, le entrate complessive degli acquisti In-app (Iap) del settore sono aumentate del 75 percento, complice la pandemia, stabilizzandosi nel corso del 2021.
Sono alcuni dei dati che emergono dallo "State of Gaming App Marketing 2022", uno studio approfondito sulle tendenze chiave del settore gaming che aiuta i marketer a guidare l'innovazione e orientarsi nella nuova era della privacy dei dati, pubblicato da AppsFlyer. Si tratta di uno studio che aggrega in maniera anonima dati proprietari globali di 29 miliardi di installazioni di app provenienti da 17 mila app con un minimo di 25 mila installazioni e di 13 miliardi di installazioni di app Gaming non organiche nel 2021.
A livello globale, i dati più rilevanti emersi dallo studio parlano di un numero di installazioni totali di app di gioco su Android che è aumentato del 22 percento. Un risultato impressionante considerando i picchi dei primi lockdown, a dimostrazione di come la pandemia abbia giocato un ruolo chiave nel diffondere il gaming nella popolazione.
La spesa delle app di gioco per l'acquisizione di utenti ha toccato i 14,5 miliardi di dollari nel 2021, con gli Stati Uniti che attraggono la metà del budget globale. Le modifiche alla privacy hanno portato a un calo del 13 percento rispetto all'anno precedente su iOS, mentre Android è aumentato del 35 percento, con il risultato di un aumento della spesa complessiva per l'acquisizione di utenti del 18 percento nel 2021.
Con le sfide di misurazione imposte dall'introduzione del framework App Tracking Transparency (Att) e un minore numero di Noi (non-organic installs) la spesa iOS è scesa nonostante il significativo aumento del Cpi (cost-per-install) a partire da agosto. Il balzo in avanti di Android è stato guidato principalmente da un aumento del 22 percento di installazioni non organiche come risultato dello spostamento dei budget, quando nel 2020 iOS aveva attratto il 38 percento dei budget Ua nel settore gaming contro solo il 28 percento nel 2021.
I dati più limitati a disposizione, dopo l'introduzione del framework Att hanno portato a una diminuzione del 6 percento del numero di installazioni totali di app gaming su iOS. Spostandosi verso la misurazione aggregata, i numeri di installazione nel settore del gaming sono diminuiti soprattutto a causa di un calo delle installazioni guidate dal marketing. Questo è meglio evidenziato dal calo del 6 percento nelle app di gioco iOS, in netto contrasto con la significativa crescita del 22 percento di Android. La dipendenza del settore gaming dai dati a livello di utente è testimoniata anche dall'aumento del 21 percento e del 25 percento delle app non gaming per entrambe le piattaforme.
Le entrate complessive degli acquisti In-app nel settore gaming sono diminuite del 35% da giugno, proprio quando iOS 14.5 guadagnava terreno. Il forte calo delle entrate Iap apre la sfida alla monetizzazione in ambito gaming nell'era della privacy, mentre i numeri registrati da Android sono rimasti costanti e hanno addirittura registrato un aumento del 10 percento verso la fine del 2021.
Quando Apple ha introdotto il framework Att i marketer gaming hanno inizialmente cercato di misurare le installazioni non organiche e, a livello globale, il numero è diminuito del 30 percento tra aprile e settembre 2021. Nel frattempo, l'adozione dello SkadNetwork (Skan) di Apple è aumentata di oltre 5 volte, con le nuove e migliori capacità di misurazione abbinate allo Skan che hanno portato il numero totale di installazioni non organiche a sfiorare i livelli pre-iOS 14.5+. Inoltre, le app gaming hanno adottato lo Skan molto più velocemente di quelle non gaming, con il 67 percento delle installazioni non organiche di iOS provenienti dallo Skan rispetto al solo 30% degli altri settori.
"Oggi ci troviamo nell'epoca d'oro del mobile gaming", dichiara Shani Rosenfelder, Head of Content & Mobile Insights di AppsFlyer. "Il tasso di accelerazione dell'adozione mobile abbinato all'investimento attuale in contenuti di gioco decisamente originali ha reso il mobile gaming un business molto redditizio. Detto questo, da quando Apple ha implementato il framework Att nel 2021, lo scenario è diventato sempre più impegnativo e ricco di sfide e poiché il marketing gioca un ruolo cruciale nel settore del mobile gaming, l'impatto sui download e sulle entrate complessive è stato significativo. Quest'anno i marketer dovranno trovare nuovi modi per raggiungere efficacemente gli utenti ad alto valore nella nuova realtà della privacy dei dati".