È esattamente per serate come queste che il Bologna e un’intera città si sono preparati. Per la seconda giornata del girone di Champions League, i rossoblù fanno visita al Liverpool. Si va ad Anfield, uno degli stadi più belli d’Europa in una delle notti sognate da chiunque, soprattutto da chi a maggio ha fatto un’impresa come Orsolini e compagni. E ora, si va sulla sponda rossa del Merseyside per giocare una partita che, a prescindere dal fascino in sé, ha molta valenza anche dal punto di vista della classifica, perché gli uomini di Italiano proveranno a fare punti dopo lo 0-0 con lo Shakhtar. E giocano in casa della capolista della Premier League che, dopo il Milan, si ritrova davanti un’altra italiana.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
I Reds sono infatti in vetta alla classifica del campionato inglese grazie al 2-1 sul Wolverhampton e al pareggio del City col Newcastle, oltre che al 2-2 dell’Aston Villa sul campo dell’Ipswich. La formazione di Slot ha già dato dimostrazione di cosa sa fare a San Siro col Milan, ma ora proverà a farlo dopo aver preso il comando in Inghilterra e, soprattutto, a farlo davanti al suo leggendario pubblico in uno stadio da brividi pronto ad intonare come sempre “You’ll never walk alone”. Ma il Bologna non va lì in gita: dopo il pari con lo Shakhtar, vuole un risultato prestigioso ad Anfield e non fare da vittima sacrificale.
IL PUNTO SUL LIVERPOOL
Il Liverpool sta trovando grande pericolosità in attacco e non solo con le sue punte: Konaté si è riscoperto goleador, Salah, Nunez e Diaz sono sempre pronti a segnare e in Carabao Cup c’è stato pure l’ingresso positivo di Federico Chiesa, che difficilmente troverà spazio dal primo minuto. Slot sta comunque facendo bene e, considerato che è il successore di Klopp, non era così scontato entrare subito nel cuore dei tifosi e nei meccanismi dei Reds. Invece, la squadra ha dominato il Milan, vinto tutte le partite a eccezione del ko interno col Nottingham in Premier.
IL PUNTO SUL BOLOGNA
Proprio quel risultato dà un minimo di speranza al Bologna che, invece, proprio non riesce a trovare continuità. Le cose si erano messe bene dopo l’1-0 all’Atalanta, ma il gol preso al 90’ da Samardzic ha fatto rimpiombare il Bologna in quella sfiducia più volte emersa nel corso del campionato e non solo. In Serie A, finora, ha battuto solamente il Monza, incassando due rimonte nel finale (Atalanta e Como) che hanno impedito ai rossoblù di avvicinarsi a quei posti ai quali si era abituata la scorsa stagione. Serve maggiore attenzione, soprattutto perché si gioca in uno degli stadi più caldi e complicati da gestire di tutta la Champions League.
PROBABILI FORMAZIONI
Slot dovrebbe insistere con la squadra che ha battuto il Milan e che sta facendo bene in campionato, con Szoboszlai più avanzato rispetto agli altri centrocampisti. Italiano, invece, propone Castro in attacco, visto che è reduce da un ottimo periodo rispetto a Dallinga.
Liverpool (4-2-3-1): Alisson; Tsimikas, van Dijk, Konaté, Alexander-Arnold; Mac Allister, Gravenberch; Gakpo, Szoboszlai, Salah; Nunez.
Bologna (4-3-3): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumí, Lykogiannis; Fabbian, Freuler, Moro; Orsolini, Castro, Ndoye.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Per la sfida di Anfield i tipster di Netwin consigliano di puntare sul successo del Liverpool quotato a 1.22. Mercato alternativo l’Over 2.5 quotato a 1.42. Tra i marcatori suggeriscono il gol di Salah quotato a 1.85.