Oscar 2024 e scommesse: ‘Io Capitano’ rischio flop, Glazer avanti
Oscar 2024, l’Italia, con “Io Capitano” rischia di restare a secco mentre “La zona d’interesse” trionfatore a 1,05 su Sisal.it, favoritissimo come Miglior film straniero.
Sono passati ben 10 anni dall’ultima volta che un film italiano ha vinto un Oscar. A portare a casa il premio, nel 2014, era stato Paolo Sorrentino che aveva fatto sognare Hollywood con La Grande Bellezza. Quest’anno a rappresentare l’Italia c’è Io Capitano di Matteo Garrone. Il film, che racconta dell'emigrazione africana verso l'Europa, ha già vinto a Venezia il Leone d'argento alla regia; il Premio Marcello Mastroianni all'attore protagonista Seydou Sarr; la 13° edizione del Moviemov Italian Film Fest a Bangkok e ha raccolto una candidatura ai Golden Globe.
Io Capitano è stato un grande successo applaudito da critica e pubblico, ma secondo gli esperti Sisal non porterà a casa l’Oscar per Miglior Film Straniero. Il pronostico lo dà infatti a quota 7.50 con in testa a 1.05La zona d’interesse di Jonathan Glazer. La pellicola tratta dal libro di Martin Amis che racconta l’alienazione dei campi di concentramento sembra essere una vittoria già annunciata.
Il rapporto tra l’Italia e gli Oscar è però lungo e intenso e non sarà di certo questa possibile sconfitta a cancellare anni di successi e di capolavori che tutt’ora ricordiamo come grandi cult. Dal 1948 l’Italia si è infatti candidata con oltre 30 pellicole, seppur poco meno della metà abbiano portato a casa la vittoria. La prima volta fu, proprio nel ‘48, grazie alla celebre pellicola di Vittorio De Sica, Sciuscià, a cui poi si sono successi capolavori Fellini come Le notti di Cabiria, 8/2 e Amarcord per poi arrivare a successi più contemporanei: Mediterraneo di Gabriele Salvatores, Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore e La vita è bella di Roberto Benigni. Se tutti ricordiamo ancora altre vittorie tricolori come quella di Sofia Loren, come Miglior Attrice nel 1962 per la sua interpretazione ne La Ciociara o gli Oscar alla Carriera a Ennio Morricone e a Lina Wertmuller in pochi sanno che – a oggi – l’unico italiano ad aver conquistato il premio per Miglior Regista è stato, nel 1988, Bernardo Bertolucci.
Il passaggio di testimone è dunque ancora aperto e si spera di poter riportare “a casa” questa statuetta il prossimo anno. Infine, guardando agli altri rivali di Garrone, la sfida resta aperta e accesa tra il capolavoro di Wim Wenders, Perfect Days, vincitore della Palma d’oro a Cannes che gli esperti di Sisal quotano a 16.00 a parimerito de La Società della Neve. Chiude la cinquina dei candidati la sfavorita pellicola drammatica tedesca La sala professori offerta a quota 33.00. Per restare aggiornati sulle quote e i pronostici Sisal è possibile consultare: https://www.sisal.it/scommesse-matchpoint/quote/spettacolo/oscar
Altri articoli su
Registrati all’area riservata e segui i tuoi tag preferiti. Accederai all’elenco di tutti i nuovi articoli che usciranno legati a questi tag.