Sei Nazioni di rugby: Italia, strada in salita con l'ultimo posto a 1,36
Venerdì 2 febbraio al via lo storico torneo di rugby che vede impegnate anche Francia, Irlanda, Galles e Scozia. Bleus favoriti per la vittoria finale (2,10) su Snai.
Scritto da Redazione
Foto tratta dal profilo Instagram di Quesada
Il Sei Nazioni dell’Italia del rugby è un percorso in salita. Si comincia sabato allo Stadio Olimpico di Roma contro l’Inghilterra e, per la squadra guidata dall’argentino Gonzalo Quesada, è subito un esame durissimo. Le quote Snai non danno scampo agli Azzurri, considerando che la vittoria vale 5,75 e che il successo inglese paga solo 1,12, offerta più bassa tra quelle delle partite della prima giornata. Il pareggio, risultato rarissimo nel rugby, vale 28 volte la posta. Per l’occasione, su Snai viene proposta anche la vittoria con un handicap fissato a 13,5. L’«1», in questo caso, vale 2,00, con il «2» a 1,70.
Antepost Dopo aver chiuso il Sei Nazioni 2022 con una vittoria storica contro il Galles, lo scorso anno gli Azzurri collezionarono cinque sconfitte nelle cinque partite previste dal calendario. Motivo, questo, per cui le quote per l’ultimo posto dell’Italia sono impietose: azzurri in fondo alla classifica a 1,36, con il Galles a 5,00 e la Scozia a 7,50. Nell’antepost per la nazionale vincitrice, invece, guida la Francia a 2,10, seguita dall’Irlanda a 2,50 e dall’Inghilterra a 7,00. Bleus in testa anche al tabellone per la squadra vincitrice del Grande Slam (primo posto con cinque successi) a 3,40, con l’Irlanda a 4,25. La possibilità che nessuno riesca a fare l’en plein, infine, paga 1,90.