Un videogame per salvare le api e l'aria che respiriamo
C'è anche un gioco nel progetto Life PrepAir, finanziato dalla Commissione europea attraverso il programma Life, che finanzia la realizzazione di un bosco e la donazione di nuovi alveari.
Un videogioco permette di accumulare i punti per la piantumazione e sostenimento di un'area di bosco per insetti impollinatori e la donazione di nuovi alveari. È la parte ludica del progetto Life PrepAir, finanziato dalla Commissione europea attraverso il programma Life, in collaborazione con Wownature di Etifor Srl, società benefit spin-off dell'Università di Padova, e Beeing, partner tecnico del progetto Save the Queen di Legambiente. A corredare il progetto i disegni dell'illustratore Marco Gavagnin.
Il fenomeno della gamification entra dunque anche in un progetto che si occupa di tematiche ambientali, dimostando ancora una volta la forza dei videogame intesi anche come nuovi media, capaci di trasmettere messaggi.
In tal caso si tratta della seconda indagine sulla percezione dei cittadini della qualità dell'aria nel Bacino del Po, rivolta a cittadini residenti in Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino, Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta. Per ogni questionario compilato Life PrepAir "carica" 500 punti che saranno poi convertiti in donazione, e quindi utili alla creazione di un'area di bosco per insetti impollinatori e alla donazione di nuovi alveari.
Ogni 25.000 punti, infatti, sarà acquistato un albero nel Parco Dell'Adda Sud in Lombardia, oppure un alveare in Valle d'Aosta, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Trentino o Friuli Venezia Giulia.
Per incrementare il proprio punteggio, dopo aver compilato il questionario, ogni cittadino può partecipare al gioco "L'albero della Pina" scegliendo alla fine a quale iniziativa destinare i punti accumulati, e quindi se trasformarli in alberi o in alveari.
Importanti i numeri sinora raggiunti, che parlano di 4.756 questionari compilati per un totale di 2.378.000 punti. I punti in totale tuttavia sono 2.579.253, proprio grazie al videogame collegato, che ha fruttato, sino ad ora, la bellezza di 200mila punti.
E fino ad ora, fanno sapere i responsabili del progetto, sono 39,7 gli alberi piantati, e cresciuti, mentre sono 79.118 le api "adottate". In un anno gli alberi piantati con questo progetto sono in grado di assorbire 493,868 Kg di anidride carbonica.