Battle of Malta autumn 2024: il blog del doppio flight del sabato

Malta - In programma il doppio Flight per qualificarsi al Main Event del Battle of Malta.

Ore 14:00, dopo il primo livello del Day1G garantito superato al Battle of Malta Main Event

Day1G da record e garantito già ampiamente superato verso 1,6 milioni! 800 entries dopo un livello al Battle of Malta Main Event!

Continua a crescere e mentre scriviamo annunciamo le 800 entries dopo appena un livello nel Day1G del Battle of Malta, partito alle 13!

Garantito raggiunto quindi e Prizepool già oltre il milione e mezzo. Ora qualsiasi entries in più (questo Flight rischia il record) andrà a comporre il montepremi in Piazza rispetto al garantito della vigilia!

Ricordiamo che manca l’Half Price delle ore 20 e il Day1I Turbo di domenica mattina con il Day2 fissato alle ore 20!

La Battle of Malta vuole vincere la guerra!

Ore 19:15, numeri da capogiro al Day1G che si preannuncia da record!

Delirio al Battle of Malta: dopo il 10° livello e gli ultimi Flight da giocare, si conosceranno statistiche e record. Per ora, vedere una sala come l’Eden Arena del Casino Malta piena in ogni ordine di posto, solo per il Main Event con 1.545 entries e 1.092 ai tavoli da gioco, è davvero uno spettacolo per il poker live. 🎉

Un pensiero, intanto, per i lavoratori di questo evento che stanno facendo uno sforzo importante. Floorman e dealer con tantissime ore da giocare tra un Main così, side event (anche se alcuni annullati), eventi pazzeschi (attenzione all’high roller!) e cash game da urlo nelle sale del casinò.

Questo è il Battle of Malta che sfiora i 2 milioni di euro (vi avvertiremo quando accadrà) grazie a 4.380 entries totali finora.

Record o non record, questi numeri vanno pesati in relazione al momento del poker live, con tantissimi eventi in circolazione. Va anche detto che l’internazionalità e il brand del Battle of Malta stanno facendo la differenza.

In sala tanti spunti, tanti player. Intanto Santino Arigò vola a quota 130.000, al doppio dell’average, al fianco di Danilo Bedini, player ternano, insieme a circa 30 giocatori della cittadina umbra.

Folta la truppa anche di PlotTwister, partner del BOM e scuola specializzata in Spin and Go, Twister, e sit and go hyper turbo. C’è il prof Simone Gatto a capo del progetto e due allievi, Paolo Chiatante, Nicol Bruno, e Pietro Reyes Luna.

In gioco per Betwin360, Paolo Aleo al fianco di Domenico Persico di Rebet24. Tra i tanti scorgiamo anche Luca Sebastiani che ci riprova e Gianluca Fichera.

Ore 20:20, pausa cena con 2 milioni di euro in palio!

Si va in pausa cena con i 2 milioni di euro superati e 4.538 entries totalizzati per un’Eden Arena che inizia a vedere, solo dopo 7 ore di gioco, qualche tavolo pieno! 🎉

Nonostante la mega affluenza, ci sono anche 135 entries all’Half Price delle 20, tutto da seguire e di cui daremo qualche aggiornamento più tardi.

Qualche aggiornamento dalla sala in ordine sparso. Bene Rube Espedal, svedese a 180.000. Nicolaj D’Antoni è in average stack a 70.000 chips, Artur Kularnuk a 100.000, mentre bene Gianluca Moschella, al ritorno ai tavoli con 160.000 gettoni. “Ma ho toccato anche fino a 200.000 chip!” ci spiega mentre siamo in sala.

Finalmente Massimo Bruno vola al doppio dell’average, sulle 140.000, incastrando un avversario che aveva aggredito la sua azione da bottone per 50.000 chips. Bruno aveva appena 10.000 in più quando ha mandato i resti con 10♦️J♦️ e tank strano dell’oppo che alla fine mette con 9♥️10♣️. Board liscio e va Bruno che è al terzo bullet probabilmente.

Bene anche Massimo Arigò al tavolo di Moschella con 170.000 quindi incrociamo un’azione di Paolo “Il Barbaro” Pinzaglia, storico giocatore ternano. Apre lui da bottone al T1000 e difende il macedone Zengoski da BB. Flop: 7♠️2♦️9 ♥️ check, bet, call. Turn: 2♣️, stessa dinamica. River: 4♥️ e ancora check, Pinzaglia betta praticamente 30.000 lasciandosi dietro qualcosa. Alla fine passa il macedone dopo aver tankato un po’ e mucka alla vista del 9-10 del Barbaro. Ma solo quando vede il kicker 10.

Tavolo pazzesco con tanti titoli in gioco, con Antonello Ferraiuolo in average, Michele Tocci short e Gianluca Cabitza a 160.000. Poco dietro il fresco WSOPE bracelet Christopher Campisano.

Ore 22:30, Bom e p un boom a 2,2 milioni e verso le 5mila entries! Qualche stack e qualche mano ancora dalla sala

Chiuse le registrazioni al Day1G con 1.759 entries e 879 ai tavoli del Battle of Malta, che ormai ha crashato il garantito portandosi verso i 2,2 milioni di euro. Sì, perché le 4.890 entries totali sono in crescita, visto che ci sono ben 336 entries all’Half Price con 239 giocatori ai tavoli. Ci sono ancora tre livelli per iscriversi con buy-in 300 euro.

Stiamo giocando al livello 600/1200/1200 e la media è da 80.000 chips per una struttura clamorosa.

Alcuni aggiornamenti dalla sala con Roberto Palmieri che trova un double up difendendo il BB con 9 e 6 e trova due player ai resti dopo aver tripsato i 9 al flop. Uno dei due avversari aveva AA e l’altro 10 e 8 a caccia di una scala. Si va rotti al turn, ma anche il river non intacca i tre 9 dell’azzurro che sale a 150.000.

Al tavolo di Simone Gatto, short, troviamo Dario Marinelli con 150.000 chips. Poco dietro Nunzio Vanoncini, il dottore è in average come Samuele Merante, mentre Giannino Kart si è accorciato molto e ha trovato un colpaccio, ma con gli Assi non è riuscito a prendersi un big pot.

Uno dei migliori stack sembra essere Riccardo Bozicecich con 200.000, mentre la tedesca Annamaria Hemmert sale a 130.000 chips e schiva un set di 3 pericolosissimo. Al doppio dell’average anche Josef Gulas, mentre Marco Leonzio non decolla.

Al livello 1.000/1.500/1.500 c’è un open limp da UTG e gioca anche hijack. Annamaria apre 3.500 e trova il call dei due e anche dello small blind.

Flop: A♣️9♦️3♠️, check fino alla Hemmert che esce di 5.000 e giocano sia lo small che l’UTG. Turn: 7♦️, check, 12.500 di Lukas Sarti da SB e passa dichiarando poi AJ la Hemmert, mentre gioca Piero Procopio che ha anche lui AJ. Sarti gira 3♥️3♣️.

Ore 1:15, superate le 5.000 entries al Battle of Malta! Ecco alcuni count e qualche notable out!

Con 627 player ai tavoli su 1.759 entries, il cammino verso la bolla del Day1G è lungo e impegnativo. Solo 264 giocatori andranno a premio, con un cash minimo che salirà dalle 800 euro dei precedenti flight.

Il prize pool è attualmente sotto i 2,2 milioni di euro e non ha ancora raggiunto il record, ma il Turbo di domani alle 10, con livelli da 20 minuti, preannuncia numeri straordinari. Proseguono ottimi risultati, nonostante l'enorme afflusso, anche per il Day1H, che ha registrato 422 entries e attualmente vede 142 giocatori ai tavoli.

Uno dei player in vetta sembra essere l'israeliano Yarin Matan (nella foto) con 450.000 chips, mentre Rube Espedal mantiene un eccellente stack a 400.000. Bene anche Dalibor Mijic, che si attesta a 330.000 chips. Da notare la performance di Gianluca Cabitza, con 200.000 chips, già vincitore di un high roller qui al BOM e visibilmente concentrato al tavolo.

Nel frattempo, uno dei reg del BOM, Alfredo Cuti, italotedesco, è a 125.000 chips e condivide la sua strategia di gioco: “Ho deciso di iscrivermi all'ultimo livello prima della late reg per schivare i colpi peggiori. Ieri ho perso con AA vs 53, subendo scale e doppie, e ricevendo scoppi mai visti”.

Paolo Aleo soffre per la pressione, resistendo con il chip leader alla sua sinistra.

Corto Flaviano Cammisuli, mentre Tiziano Di Romualdo entra e esce con AA, trovando un player che chiama continuamente con QJ e chiude la scala al flop, mentre Di Romualdo aveva già settato. Ci riproverà al turbo di domani.

Ore 3:00, bolla lontana ma si guarda al premio chip leader nei due Flight

Alexander Luciani comanda alla pausa con 560.000 chip, secondo una rilevazione visiva di buona parte dello stack. Yarin Matan insegue con 500.000 chips quando sono 465 player in gioco per 264 posizioni pagate. Bene anche Meden Friederich, attualmente a 480.000, e per l’Italia c’è Gianluca Cabitza (nella foto) con 460.000 gettoni.

Max Centola viaggia sopra la media con 201.000 chips e ha sfiorato un triple up pesantissimo al livello T8000, dove si è ritrovato a flattare i 4 da bottone contro l’azione di QQ e AA, che aveva solo chiamato. Flop: 9-4-2, e si va rotti con Centola felicissimo della situazione. Turn: Q e Centola paga le dame, ma batte AA e pareggia il colpo, anche se avrebbe voluto salire nel count!

Prima di vedere il count all’Half Price che si gioca al secondo piano, si svolge il livello 2.500/5.000/5.000 con una media di 102.000 chips e 82 player ai tavoli per 31 posizioni pagate!

Il count approx dai tavoli:

Ore 4:25, Koskidinis in vetta nell'Half Price a 7 out dalla bolla! Morello e Motta in lizza!

Mancano 7 player allo scoppio della bolla all’’Half Price che vede al comando Romperto Koskidinis con un sensibile vantaggio per il bonus chip leader da 550.000 chip. In lizza anche i nostri Alfio Morello e Fabio Motta. Quest’ultimo che ha callato un jam da bottone di Radmoski e trova AK vs QQ. Un Asso al river lo ferma per un pot che l’avrebbe catapultato in vetta al count. 
In gioco anche uno dei top winner della Repubblica Ceca, Petr Kubenka con 270.000 chips. 

Siamo al livello 6.000/12.000/12.000 con una media di 216.000. 

Il count dei migliori:

Ore 5:00, come giocarsi il bonus chip leader da 10k con 10Js

Ultima Pausa di Giornata: 280 player in gara su 264 a premio! Scoppi e mani importanti caratterizzano questo momento cruciale. Partiamo da Virgilio Di Cicco, out in due mani. Inizialmente aveva un stack di 400.000 chip, con una media di 251.000. Dopo essere andato rotto su un board 7J7 con K7s a quadri, ha visto l'avversario con JJ e ha pagato 206.000 chip. Successivamente, dopo essere stato spostato a un altro tavolo, ha trovato 99 e ha forzato contro QQ. Purtroppo, la monster pair resiste, e l'azzurro esce a 17 posizioni dai premi.

Non facciamo in tempo a identificare il chip leader, Niko Petro, che subito cambia tutto. C’è un open jam per 6.5BB che viene chiamato dall'hijack, Ashley Scott, e anche dal BB, Petro.

Flop: 8♥️10♣️3♣️ – check, 45.000 da Scott e call di Petro. Turn: 2♠️ – check, 75.000 da Scott, e Petro chiede il count dello stack dell’avversario. Poco dopo, Petro committa con una pila di grigie da 25.000 e Scott risponde con uno snap call.

L’inglese gira J♠️J♥️ e incassa lo stack rimanente di 175.000 chip, volando a 440.000, mentre Petro si gioca il bonus da chip leader con 10♦️J ♦️ ma rimane comunque a mezzo milione.

Attualmente, al comando sembra esserci il solito Yarin Matan, con Dalibor Mijic a 600.000. Scende Cabitza, e Cammisuli perde un colpo prima della pausa, ma rimane in average. Bene Max Centola a 320.000. 

Ore 6:00 Filippidis e Kubenka conquistano i primi bonus chip leader, azzurri runner up!

Con 1.398.000 chip, è il greco Iason Filippidis a conquistare la vetta del count del Day 1G e i 10.000 euro del bonus chip leader! 💰 Peccato per Alexander Luciani, l’azzurro che si è fermato a quota un milione, portando a casa 5.000 euro. Non si può parlare di beffa, ma la distanza con il primo è ragguardevole, considerando che i giocatori hanno chiuso a 268.000 di average.

Il terzo premio da 3.000 euro va a Kostantin Faerber, che chiude sotto il milione in attesa del count ufficiale.

La bolla è praticamente impossibile da riportare, visto che non vi è stato tempo di chiamare l’all-in ai tavoli e sono usciti tutti i giocatori contemporaneamente.

Il bubble man sarebbe sostanzialmente Italo Di Carlo, ma sembra sia uscito anche Giuseppe Laurenzano. Gianluca Moschella, che esce 263esimo, ha avuto un’azione dubbia: nonostante fosse già a premio, avendo mandato all-in e perso lo showdown, non può mettere le mani sul cash minimo.

Il bubble man del Day 1 Half Price è lo spagnolo Bruno Cardoso, che salva due giocatori greci short che dovrebbero ripartire al Day 2 con appena 10x.

Il bonus chip leader da 5.000 euro va a Petr Kubenka, che avevamo citato negli aggiornamenti precedenti. Il ceco ha chiuso a quota 668.000 chip, superando ampiamente il nostro Giampiero Arena, che si attesta a 536.000 con 2.000 euro di bonus già nel suo bankroll.

Infine, si qualifica finalmente Cosmin Nica con 492.000 chip, e bene anche Giuseppe Zuccarello a 370.000. Qualificato anche Fabio Motta con 144.000 chip.

Ecco il count dell'Half Price: