Sanremo - Al via il Day1A del Main Event del Wpt Prime Sanremo a 1.100 euro, il primo dei tre starting flight che serviranno a selezionare i player per il Day2 di domenica fino ad andare all’elezione del winner 2024 che succederà a Simone Andrian, campione reggente dell’evento.
Già registrati per oggi allo start una sessantina di player anche se molti probabilmente entreranno in late. Si gioca con 50mila chip davanti, livelli da 40 minuti di gioco e la late registration aperta fino al livello 9, intorno alle 18:30. Tutti i Day1 si gioca fino al 12,5% del field che si qualificherà direttamente a premio al Day2.
ORE 13:00 - Helland outplaya al river Polizzotto
Livello 100/200/200
Subito colpaccio subito da Natale Polizzotto per mano del norvegese Anders Helland che ha aperta 1.100 ricevendo call dall’azzurro dal bottone e dal big blind.
Flop: Q♣️8♣️3♠️, tutti check ma Helland esce di 2.200 e Polizzotto gioca.
Turn: 7♣️, Helland continua a pressare con 3.100 gettoni e l’azzurro adesso decide di rasare a 10.300. Chiama solo Helland dopo aver tankato un po’.
River: 3♥️, Helland tiene il pallino del gioco e fa 6.200, Polizzotto tanka lui adesso e alla fine passa. Helland sale oltre 60.000 chips, Natale scende a 33.000.
ORE 13:30 - Impressionante Shevchenko con 3 stack dopo 2 livelli! Polizzotto up and down
Livello 200/400/400
Oleksandr Shevchenko (nella foto), player e proprietario di Playboy Ucraina, è davvero "inbloggabile". Sale oltre le 120.000 chip dopo due livelli e ora è risceso sulle 70-80k. In un colpo continua a darsele di santa ragione con un pari stack e alla fine gira QJ su 7-8-9-K-4 mentre l'avversario sstava giocando con 8 e 5.
Polizzotto in pausa analizza il suo torneo: "Sono sceso a 13.000 per poi risalire sull 60.000 chip ma dopo il colpaccio con Helland ho dovuto chiamae i resti folli di un avversario che ha mostrato AJ. Io avevo i 10 e ho perso il flip. Poi su un flop 6-7-8 avvo A9 e l'avversario continuava a martellare. Alla fine ho fatto check river, lui ha ancora bettato, ho chiamato e ho vinto con Asso high". Insomma, sta prendendo le misure.
ORE 14:00, KARDASZ AGGRODONKA AL TURN, HELLAND E POLIZZOTTO DEVONO FOLDARE! IN GIOCO ANCHE DEMASI
Livello 200/400/400
Ancora in crisi Natale Polizzotto che alla prima pausa torna allo stack di partenza ma non riesce a leggere bene il gioco piuttosto randomico degli avversari.
Ancora Helland apre 900 da early position e riceve la 3bet del polacco Tomas Kardas per 3.000. Polizzotto cold call e Helland gioca per un pot di oltre 10.000 gettoni.
Flop: A♣️7♥️6♥️ tutti check
Turn: 8♣️, Helland esce di 3.700 e chiama Kardas. Polizzotto non ci sta e risa a 11.900. Call Helland ma Kardas annuncia all in per 53.800 e passano tutti e due. “Non so cosa potesse avere, io avevo doppia ma ho dovuto per forza passare!”, ha commentato Natale.
ORE 15:30, PELUSO, REGONASCHI, DEMASI SCHIERATI, COMANDA MOKNI!
Livello 400/800/800
Crescono le entries, crescono i top reg ma quello che non smette di crescere è lo stack di Heni Mokni che sfiora il triplo dell’average 63.000 chip con le sue 180.000 gettoni circa. Al suo tavolo out Oleksandr Shevhcenko che ha smesso di andare sulle montagne russe per il momento e ci riproverà di sicuro domani al Day1B.
Intanto continua a crescere lo stack di Simone Demasi a quota 79.000 chip mentre in gioco ci sono anche Fabio Peluso e Marco “Fabregas” Regonaschi con lo stack iniziale, chip più, chip meno.
Proprio Regonaschi si ritrova in un colpo a tre con il chip leader dentro che, però, passa sulla cbet 3.300 del cutoff sul flop 10♦️2♥️7♠️, mentre Fabregas mette dentro una chip da 5mila e chiama.
Turn: 2♠️, check Marco e spara ancora il cutoff per 4.600 chip e passa anche Regonaschi.
ORE 16:15, FABREGAS JAM AL RIVER E IL CL MOKNI TANKA E PASSA: 'NON È TEMPO PER BLUFFARE' DICE REGONASCHI
Livello 400/800/800
56/73 entries
Average 65.000 chip
Apre Mokni da utg e ci sono due flat da cutoff e da bottone, dove si trova Marco Regonaschi, e completano anche i due bui.
Flop: A♣️4♣️7♣️ e fanno tutti check
Turn: 3♥️, check dei bui, 3.700 Mokni, fold e Fabregas rilancia a 11.200. All fold e gioca solo il chip leader.
River: 8♣️, check Mokni, jam diretto per 35.000 (pot praticamente) e il francese entra into the tank ma alla fine passa e perde un po’. Fabregas risale in average e i player vanno in pausa.
Si torna con il livello 500/1000/1000.
ORE 16:16, ARDUINI PERDE GETTONI CONTRO IL TRIPS DI COHEN
Livello 400/800/800
56/73 entries
Average 65.000 chip
Poco prima della pausa un altro colpo ha visto protagonista un player azzurro. Lorenzo Arduini e Jacques Cohen hanno messo 8.000 chip in questo flop: J♣️8♣️3♥️, Arduini check call la cbet 3.300 di Cohen.
Turn: 3♣️, Cohen esce ancora di 6.000 e Arduini gioca
River: 6♦️, ancora check/call per 6.100 ma a vincere il piatto è Cohen che gira 7♦️3♦️ e l’azzurro mucka.
Arduini rimane comunque sulle 94.500 chip e Cohen sale a 92.000.
ORE 16:45, ARDUINI RISALE A 180K CON KK! ZANARDI FORCING MA LONTANO DALL'AVERAGE
Livello 500/1000/1000
56/74 entries
Average 66.071 chip
Lorenzo Arduini risale subito dopo la seconda pausa di giornata incastrando un avversario con 88 e mandando i resti sul river con KK. Tanka l’avversario che alla fine mette su un board con due 7, due 2 e un 5 e senza flush draw. “Qualche volta la mano l’abbiamo”, diciamo a Lorenzo che annuisce e incamera il pot importante che lo fa risalire in alto nel count.
Forza sul river anche Matteo Zanardi che alla fine fa passare David Kozma. L’azzurro è a 50.000 ancora lontano dall’average.
ORE 17:30, KRUK TRIPLE UP IN 3WAY POT CON AK, ARDUINI VOLA A 270K ECCO UGUCCIONI.
Livello 600/1200/1200
46/83 entries
Average 90.000 chips
Mentre entriamo nell’ultimo livello in cui è possibile registrarsi il nostro Lorenzo Arduini continua a salire incredibilmente. Dopo il colpo che avevamo raccontato è salito oltre le 270.000 chip
Un altro colpaccio l’ha preso contro Jay Patel che apre da utg per 2.500 chip e chiamano Arduini dal co e La Dantec dal big blind.
Flop: 7♣️9♣️3♠️, Arduini esce di 2.800 e chiamano gli altri due dopo il check.
Turn: 3♥️, tutti check
River: A♠️, La Dantec esce di 16.000 e Patel passa ma Arduini gioca e mostra A♥️10♠️ mentre il francese aveva 7♠️8♣️ con se.
Intanto 3betta spesso preflop Peluso che incamera chip unconteted e Matteo Zanardi sfiora l’average. Micheal Uguccioni entra in late e proverà a stupire come al solito.
Triple up pazzesco di Marcin Kruk che reshova 4bettando dopo la 3bet jam dello small blind. Chiamano solo Kruk e anche il bottone che resiste ma rimane short mentre l’altro viene eliminato. Kruk ha A♠️10♠️ contro 6♥️10♥️ e A♥️2♥️. Il board: K♦️K♣️A♦️3♦️7♣️ e Marcin vola sulle 100.000 chip.
ORE 18:15, FABREGAS STAVOLTA PRENDE UN MAGICO 10 AL RIVER E SCOPPIA GLI ASSI DI MOKNI! VOLA NEL COUNT! IN PAUSA CON 95 ENTRIES
Livello 800/1600/1600
44/95 entries
Average 86.000
Una vera e propria maledizione aver avuto al tavolo Marco Regonaschi per Heni Mokni. Non solo Fabregas è fortissimo ma stavolta è scesa la sua carta davvero in un colpo che poteva eliminarlo.
I due vanno ai resti al turn su un board dry J high e totalmente rainbow. Showdown tremendo per Marco che ha 10♠️10♣️ e Mokni A♥️A♦️. Un bel 10♦️ river manda Regonaschi in paradiso con 250.000 e azzoppa Mokni che alla pausa è per la prima volta da inizio Day1A short.
ORE 19:15, CHUTTANI CHE 2UP SUL TUFFO DI RUOSI, POLIZZOTTO OUTPLAYA PELUSO CHE POI ESCE
Livello 1.000/2.000/2.000
37/95 entries
114.000 average
Derby azzurro tra Fabio Peluso e Natale Polizzotto con quest’ultimo che alla fine la spunta. Apre Fabio Peluso 4.000 da hijack e gioca da bottone Natale mentre passano i bui dove c’era anche un temibile Demasi.
Flop: K♠️3♣️4♠️ check to check
Turn: 6♦️, esce di 6.000 Peluso ma rilancia a 15.000 senza pensarci troppo Polizzotto.
River: K♣️ check, 28.000 come size scelta da Natale che fa passare Peluso.
A fine livello Peluso verrà eliminato, ricostruiremo poi come.
Intanto all’altro tavolo c’è l’open da late position per 4.500 di Andrea Ruosi che trova il call da hijack, da bottone, da small blind dove siede Cohen ma il big, Sahil Chuttani 3bet shova per i retante 22.500. 4bet jam per 41.500 dell’originale raiser e passano tutti.
Chuttani: A♠️A♣️
Ruosi: 10♠️8♥️
Un 10 apre le speranze per l’azzurro tuffatosi con 20-21x davanti e con una mano discutibile, ma gli Assi tengono e ora la situazione è perfettamente invertita.
ORE 19:30, POLIZZOTTO OUT IN DUE COLPI E ARMATO VOLA A 250K CON DEMASI A 190K
Livello 1.500/3.000/3.000
29/95 entries
Perdiamo Natale Polizzotto che ha approcciato bene il torneo ma avuto troppi up and downswing. Tra colpi sfortunati e qualche giocata degli avversari è uscito, alla fine, con un mega cooler straight over straight.
È prima Simone Demasi ad azzoppare Natale con AK su K-8-6. “È scesa una picca e io avevo flush draw, ho forzato e non ho chiuso il progetto ma l’avversario ha chiamato la mia puntata di 90mila”. Secondo Polizzotto poteva avere K8 o comunque Demasi doveva spaventarsi dell’action importante sul piatto. Demasi non ha replicato limitandosi a dire di aver fatto le sue valutazioni indovinando il call comunque con top pair e con top kicker.
La mano successiva è davvero pazzesca perché Polizzotto non forza con A♦️J♦️ ma trova due avversari contro. Su un bardo con 10-7-9-6 al river scende proprio quell’8 che fa chiudere la scala al Jack a Polizzotto. Ma allo showdown Roberto Armato tabla QJ per la scala più alta e Natale se ne va non proprio serenissimo.
Ora Armato è a 250.000 mentre Demasi sale a 190.000 quando l’average è 111.000.
ORE 20:15, IN PAUSA CENA CON LE DONNE AL POTERE: TSIKHANSKAVA E BALTAZAR VERSO QUOTA 300K MENTRE CROLLA ARDUINI!
Brutto colpo subito al livello 1.500/3.000/3.000 da Lorenzo Arduini che ha aperto da early position per 6.000 chip ma deciso poi di chiamare una 3bet di Derek Bradley da small blind per 20.000.
Flop: K♠️Q♠️4♥️, tutti e due fanno check
Turn: 3♠️, Bradley leda 25.000 e Arduini gioca.
River: 4♣️, Bradley aggredisce ancora a 40.000 ma stavolta l’azzurro passa e scende a 140.000 mentre Bradley si avvicina alla chip lead per 290.000.
Arduini scende ancora fino a quota 30mila gettoni, poi, per mano di Iryna Tsikhanskaya che vola oltre le 300mila chip AQ vs AK dopo aver preso una “dama” sul flop.
Livello 2.000/4.000/4.000
24/85
177.000 average
Isabel Baltazar, giocatrice francese con oltre 1 milione di dollari vinti in carriera poco prima della pausa cena sale a quota 240.000 eliminando un avversario rimato con 14-15BB.
Apre proprio lei da middle position in un tavolo comunque 6 handed poco prima che venga scoppiato e trova i resti dell’avvesario che trova il call della bella e brava giocatrice di Bordeaux.
Baltazar: A♣️K♥️
Opponent: J♣️J♦️
Il board che regala addirittura doppia coppia alla giocatrice che vola a quota 240.000 quando la media è 177.000 chip: 6♣️K♦️7♣️10♠️A♦️
ORE 22:30, REGONASCHI E ARMATO UN DOPO CENA DA FAVOLA!
Ritorno meraviglioso per gli azzurri dal dinner break con Roberto Armato che raddoppia con gli Assi e Marco Regonaschi che prende il comando delle operazioni anche se, prima dei 75 minuti di pausa, era sceso vertiginosamente rimanendo leggermente sotto average.
Siamo al livello 3.000/6.000/6.000 e si gioca fino a 11 player left dagli 85 di partenza.
Regonaschi apre da mp per 11.000 e chiama Zakaria Azzouzi da hijack. Simone Demasi, dal cutoff, decide di 3bettare per 44.000 e trova ben due call!
Flop: 7♥️3♦️4♥️, tutti check
Turn: A♦️ e altro giro di check.
River: 2♥️, check Fabregas, Azouzi esce di 42.000 e viene chiamato da tutti e due ma poi mucka le sue carte alla vista di A10 di Demasi e AJ di Regonaschi che sale a 455.000 gettoni!
Colpo clamoroso di Armato, invece, che setta gli Assi al flop ma Daniel Szymanski trova il flush nut con K♦️2♦️ su A♦️3♦️6♦️. Un turn con un 7♣️ manda i due ai resti ma un 6 al river chiude un full house miracoloso che fa esplodere Armato a 332.000 chips.
ORE 23:20, NUOVO LIVELLO A 4 DALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA! ARMATO SEMPRE PIÚ SU!
Si passa al livello 4.000/8000/8.000 con 15 player in gioco a 4 eliminazione dagli 11 che si qualificheranno per il Day2 con un average 283.000 chip.
Ancora Armato su Chris Dowling. Stavolta gliele tira l’avversario con A10 offsuit su board J84K8 e Armato chiama i resti 260.000 dell’avversario dopo aver puntato 75.000 con AK. Armato sale a 108BB per 645.000 e Dowling downswing a 6BB.
ORE 23:45, UGUCCIONI NE BUSTA UNO E VOLA SUPER CHIP LEADER! ANCORA DUE OUT ALLA QUALIFICAZIONE AL DAY2!
Al tavolo di Michael Uguccioni che svetta oltre le 600.000 unità, c’è il raddoppio salvifico di Marcel Lerbs che manda diretto per 87.000 chip dal cutoff e chiama oppo dal big blind.
Big blind: 6♥️6♦️
Lerbs: A♥️J♣️
Il board che lo salva e abbassa a 145.000 l’avversario: 2♣️A♣️5♥️K♦️3♣️
Poco dopo Daniel Szymanski è all in dal big blind per125,000 with AQ offuis contro A8 di Michael Uguccioni in bvb dallo small blind.
Sul boars scendono 10-7-5 con due fiori, quindi un J di cuori e un J di fiori al river chiude il flush che fa schizzare a 750.000 Michael.
ORE 00:00, CHE RIMONTA PER LERBS! MA CI RIMETTE UGUCCIONI CHE RIMANE COMUNQUE DEEP
Livello 4.000/8.000/8.000. Scende un po' Michael Uguccioni che però rimane sulle 600.000 chip a 12 left in piena bolla. Gli capita un'occasione ghiotta visto che su flop Q32 Michel Lerbs ha pushato 20x. Uguccioni con AQ "non posso non chiamare e per di più in piena bolla!". Purtroppo Lerbs gira AA e risale verso 400.000 mentre Michael deve perdere un po' del grande vantaggio che aveva accumulato.
Si riparte dal livello 5.000/10.000/10.000.
ORE 00:30, ARDUINI UP TO 500K, CHE DUREZZA AL RIVER E OPPO RIMANE SHORT!
Lorenzo Arduini cresce ancora ai danni di un avversario che passa al river e si ritrova con 12-13BB a due passi dai premi.
Livello 5.000/10.000/10.000, apre da cutoff 10.000 Arduini e riceve la 3bet 30.000 dal big blind. Call.
Flop: A♣️2♦️2♣️, tutti e due check
Turn: K♠️, check ancora
River: 5♠️ e si scatena l’inferno con 30.000 del BB e Arduini che rilancia fino a compitare l’avversario per 150.000. Tank e fold al limite dei secondi concessi dallo shot clock. LO short rimane con 12BB o giù di lì, Arduini risale sui 500.000 gettoni.
ORE 1:00, OUT KUIPERS E CHUA E 11 PLAYER VOLANO GIÁ A PREMIO AL DAY2!
Durissimi a morire gli ultimi due player del Day1A del Wpt di Sanremo che hanno mandato a premio e al Day2 gli 11 qualificati con in vetta Roberto Armato autore di una seconda fase finale del flight davvero importante.
Prima è uscito Dustin Kuipers che si è trascinato con 6x fino alla fine e le ha messe sull’ennesimo forcing di Bradley Moore che è stato decisamente più attivo meritando la qualificazione. KQ vs K6 e il kicker basta su un runout favorevole a Bradley che strappa il premio.
Sì perché, rimasto con 5x Adrian Chua ha chiamato dal big blind i resti di Bartosz Wesolek: A5 vs K9s a quadri e un 9 decreta l’eliminazione dello short. Tutti a premio, quindi e a breve con il count e il report finale.