Saranno 17 i player italiani guidati dal migliore del momento, probabilmente, e di sicuro tra i talenti più importanti della storia del poker azzurro, Enrico Camosci, ad approdare al Day3 del più grande EPT Prague Main Event della storia. Alla fine della late registration (69 gli iscritti al Day2) il torneo ha totalizzato 1.458 partecipanti di cui 1.049 giocatori unici che hanno creato un montepremi di ben 7.071.300 €. I primi 216 classificati hanno raggiunto i premi dopo lo scoppio della bolla avvenuta nella serata di ieri. Ed è Yauheni Tsiareshchanka a guidare il field dei 191 qualificati al Day3 a caccia del sogno della prima moneta, anch’essa da record, da 1.146.500 €.
L'edizione del 2024 ha eclissato il record dell'anno scorso con un impressionante aumento del 13% anno su anno nelle partecipazioni e un aumento del 12% nei partecipanti unici. Domani analizzeremo i dati ma la sorpresa è che l’Italia è in vetta ai player iscritti.
Questa è la 14a più grande affluenza nella storia dell'EPT Main Event, dietro solo a nove tappe dell'EPT di Barcellona, due eventi dell'EPT di Parigi e due eventi PCA.
Dicevamo di Camosh che è pronto a dare spettacolo nel late stage dove l’Icm spingerà sempre di più e dove lui può essere letale. Ok, i colpi devono reggere anche per lui ma sarà letale mano a mano che il field si assottiglierà.
Con uno stack importantissimo anche Umberto Ruggeri che ha già chiuso terzo qui a Praga e, intanto, piazza una bandierina con una posizione decisamente importante.
Ale Pichierri, Wsope bracelet, è un po’ più in giù ma con un ottimo stack da 291.000 gettoni davanti ad un ex winner di un Wpt National come Roberto Ghidini per 242.000 chip. Bene Alberto Lorenzon e continua con la sua deep run Marco Di Persio che gioca ormai da anni in Repubblica Ceca, 130 km più in là a Rozvadov ma sempre al King’s.
Field importante tutto da leggere con tanti nomi compreso Gianfranco Iaculli che scende a 114.000 chip ma è dentro dopo aver dominato il Day1A.
Purtroppo solo Gianmarco Kovari ha trovato un premio piazzandosi in 208esima piazza per 8.550 euro. Gli altri tutti a bocca asciutta.
Al comando c’è Tsiareshchanka, proveniente dalla Bielorussia, che ha dichiarato 955.000 e si è aggiudicato la chip lead dopo il Day2. È entrato nel torneo da € 5.300 fresco di vittoria del suo primo trofeo PokerStars dopo aver prevalso nel Cuatro Knockout della scorsa settimana.
Secondo in termini di chip c'è Sylwia Studniarz con 842.000. Studniarz ha vinto anche una “spadie”; è stata la prima all'EPT Barcelona Women's Event nel 2023.
Il terzo stack più grande appartiene ad Anton Bergstrom (715.000), che ha lasciato il segno all'EPT più di 19 anni fa. Bergstrom è arrivato sesto per € 65.000 nell'ottavo evento del tour. Se ripetesse quel risultato qui, al 146° EPT, la ricompensa sarebbe quasi quattro volte più grande.
Il Day 3 inizia il 12 dicembre alle 12, con i bui a 2.000/5.000/5.000. Lo stack medio è di 46 big blind.
Ecco gli azzurri qualificati:
Nome
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Paese
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Chips
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Enrico Camosci
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Italy
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535000
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Umberto Ruggeri
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Italy
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411000
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Alessandro Pichierri
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Italy
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291000
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Roberto Ghidini
|
Italy
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242000
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Alberto Lorenzon
|
Italy
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235000
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Marco Di Persio
|
Italy
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211000
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Luca Bartolacci
|
Italy
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193000
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Fabio Peluso
|
Italy
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149000
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Marco Leonzio
|
Italy
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136000
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Gianfranco Iaculli
|
Italy
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114000
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Andrea Peroni
|
Italy
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108000
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Silvio Vitelli
|
Italy
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92000
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Francesco Delfoco
|
Italy
|
88000
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Sergio Somma
|
Italy
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76000
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Antonio Iannei
|
Italy
|
75000
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Gianas Rege
|
Italy
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58000
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Mario Colavita
|
Italy
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2000
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