Antonello Ferraiuolo ancora on fire! Nel Mini Main Event Day1B che ha attratto altri 397 entries, di cui 60 si sono qualificati al Day2, brilla la stella di Cristiano Linari che ha imbustato 1.732.000 con Ferraiuolo che si piazza tra i primi 10 con 1.154.000 gettoni da giocare per cercare di volare ancora verso la zona premi.
Prima di passare a Ferraiuolo, il primo Wsop Europe bracelet conquistato dall’Italia proprio all’esordio, all’evento Opener, al Day2 è volato un grande field azzurro. Alessandro Pichierri ha raccolto 1.074.000, poi Alessandro Esposito a 935.000 chips, Umberto Ferrauto a 847.000, Simone Lombardo runner up Wsop Circuit proprio a Rozvadov con 684.000 gettoni a braccetto con Giovanni Palma con 646.000 pezzi imbustati.
Altri players qualificati per l’Italia? Daniele Grasso a 471.000, Gennaro Russo a 457.000, Gianluca Escobar a 343.000 e Massimo De Mario a 307.000 gettoni.
Tornando a Ferraiuolo è arrivato qualche commento da parte del braccialetto Wsope italiano: “Com’è andata? Semplice, sono tornate indietro quando le abbiamo messe in mezzo - si ride con soddisfazione per il successo con Ferraiuolo - sono sempre stato piuttosto deep ma anche da corto sono stato sempre all’attacco. Solo a 15 left siamo scesi un po’ ma poi ci siamo ripresi e da li in fondo lo stack, come detto, è sempre stato deep”.
Il field non era banalissimo ma neanche così duro? “Sì, diciamo che era così così. I due rumeni dal vivo avevano vinto 500mila e 1 milione rispettivamente. C’era un altro paio di players discreti e poi il classico field di un torneo da 350 euro”. Tutto chiaro.
La chiave, sembra di capire, è stata la fase intorno ai 15 left: “Sì, fino a lì ho giocato tanto di braccio e all’attacco - prosegue Ferraiuolo - poi ho vinto anche qualche showdown decisivo, momenti fondamentali”.
Un programma importante quello che Ferraiuolo, Radicchi e altri players, hanno messo in atto. E di certo il primo successo da 77mila euro aiuta a rimpinguare il bankroll e affrontare tutto con maggiore serenità: “Una banda di pazzi! - se la ride ancora soddisfatto Antonello - saremo qui fino all’8 dicembre per poi volare all’Ept di Praga fino al 20 dello stesso mese”.
Che bello è il braccialetto? “Una grande soddisfazione ma forse mi arriverà a casa quello ufficiale visto che quello che mi hanno dato dopo aver vinto il torneo non mi sembra proprio il massimo!”.
Intanto c’è quest’altra deeprun al Mini Main tutta da seguire e coltivare.