Ancora una volta la storia del poke è stata scritta. Nell’evento più grande della storia delle World Series of poker il nuovo campione del mondo è Jonathan Tamayo che ha superato un field composto da 10.112 giocatori provenienti da tutto il mondo. A lui va dunque un premio di 10 milioni di dollari incassato sul montepremi più grande mai visto pari a 94.041.600 milioni di euro.
Runner up e secondo classificato, Jordan Griff che si è dovuto accontentare di un premio pari a sei milioni di dollari che ha comunque fatto impennare le sue vincite in carriera In questa avventura Tamayo ha avuto la fortuna di avere dalla sua parte l’amico Joseph McKeehen, vincitore del Main Event Wsop nel 2015, e anche suo compagno di stanza.
È stato proprio lui ad avere l'onore da parte del vicepresidente delle Wsop Jack Effel di consegnare a Tamayo i suoi nuovi gioielli. Durante tutto il tavolo finale Tamayo non ha mancato di menzionare come non fosse la vita reale, come la sua esperienza nelle ultime due settimane non fosse altro che un sogno. Ma ora lo potrà affermare con in tasca un assegno del valore di 10 milioni di dollari.
La vittoria di Tamayo segna il secondo anno consecutivo in cui un americano vince il Main Event delle Wsop dopo che Daniel Weinman di Atlanta, Georgia, aveva portato a casa l'indiscusso titolo mondiale di poker nel 2023, interrompendo una serie di quattro vincitori internazionali consecutivi.
Ma torniamo alla cronaca. Nonostante Niklas Astedt abbia cominciato la giornata da chip leader con 223 milioni di chips da favorito è stato rapidamente eliminato da Jordan Griff poche mani dopo l’inizio delle ostilità, fermandosi sul gradino più basso del podio.
Nella mano decisiva il top player svedese, in una situazione di pari stack con l’avversario rilancia 8 milioni dal bottone con Griff che 3-betta 28milioni dallo small blind trovando il solo call. Sul flop 10x 9x 3x Griff punta 28 milioni con Astedt che ancora una volta chiama per vedere un Jx al turn. Una carta fatale per il torneo perché Griff decide di andare all in per 159 milioni.
Astedt dopo aver chiesto il conteggio si toglie gli occhiali da sole per fissare Griff e dopo diversi minuti chiama girando Kx Jx. La sua top pair però non è al momento sufficiente perché l’avversario gli sbatte in faccia 9x 9x che valgono un set. A questo punto soltanto una donna, che consentirebbe di legare una scala lo potrebbe salvare, ma al river scende un beffardo Kx che non gli consente di superare l’avversario.
Terzo posto per Asted con Griff che nell’Heads up parte nettamente in vantaggio con 432 milioni di gettoni a fronte dei 172 dell’avversario. Tamayo però riesce dapprima a portarsi nettamente in vantaggio per poi scendere. L’Heads up è infatti ricco di capovolgimenti di fronte, discese e risalite e ci vorranno più di 50 mani e altre quattro ore di gioco per arrivare al colpo decisivo dove Griff ci arriva con circa 248 milioni di chips.
Succede tutto alla mano 235 quando Tamayo rilancia 12,5 milioni e Jordan Griff chiama. Al flop escono 9x 8x 3x e lo statunitense mette nel piatto altri 10 milioni con Griff che rilancia a 40 Tamayo manda i resti trovando il call. Griff ha in mano 9x 6x ma la mano migliore è quella dell’avversario che con 8x 3x ha una doppia nettamente migliore della top pair. Un Ax e un 5x al turn e al river sono ininfluenti e non cambiano assolutamente le sorti del piatto e del Main Event.
Game over per Jonathan Griff che da outsider aveva rischiato di scrivere ancora una volta la storia, un po’ come era successo già tanti anni fa con Chris Moneymaker che da perfetto sconosciuto aveva vinto il Main Event nel 2003. Tuttavia è Tamayo ad alzare il trofeo al cielo e a essere incoronato campione del mondo di queste Wsop 2024. Un traguardo storico per lui in torneo che ha battuto ogni record e ogni logica. Ecco il payout che tiene conto del final table.
PAYOUT FINAL TABLE – MAIN EVENT WSOP
Place - Winner Country - Prize (in USD)
1 Jonathan Tamayo - Unites States - $10,000,000
2 Jordan Griff - United States - $6,000,000
3 Niklas Astedt - Sweden - $4,000,000
4 Jason Sagle - Canada - $3,000,000
5 Boris Angelov - Bulgaria - $2,500,000
6 Andres Gonzalez - Spain - $2,000,000
7 Brian Kim - United States - $1,500,000
8 Joe Serock - United States - $1,250,000
9 Malo Latinois - France - $1,000,000