Poker di premi azzurri nell’Event #83 $1,500 The Closer che è il torneo della consacrazione di Leo Margets, la player professionista spagnola che dopo tanti anni ai tavoli da gioco chiude in bellezza le World Series of Poker strappando un braccialetto d’oro che vale 376mila dollari. Il successo è arrivato su un field di 1.903 concorrenti che avevano generato un altro ottimo montepremi da 2 milioni e mezzo di dollari e con i grandi campioni ancora in pista come Chris Moorman, Michael Wang, Yuval Bronshtein, Mitchell Halverson, Joao Simao e il campione del Main Event 2013 Ryan Riess. Tutti protagonisti del Day2 ma alla fine ha prevalso Leo!
Per l’Italia, dicevamo, quattro cash partendo da Gianluca Speranza che è il migliore dei nostri ma la sua deeprun si ferma in 113esima piazza per 4.317 dollari, quindi Vito Geruzzi che esce 135esimo per 3.559 dollari, quindi Alessandro Siena che centra il quinto piazzamento a queste Wsop arrivando a quasi 50mila dollari di vincite ed esce 172esimo per 3.125 bigliettoni. Chiude la truppa Marco Damico che si piazza 252esimo per 2.400 dollari.
Tornando alla Margets, in carriera aveva centrato anche 27esimo posto nel Main Event 2009 per $352.832 e un secondo posto nell'Event #73: $1.000 DOUBLE STACK No-Limit Hold'em nel 2018. Appuntamento rimandato di tre anni, quindi, per il suo primo braccialetto Wsop dopo che ha superato in heads-up, il grinder bosniaco Alex Kulev, che ha guadagnato 232,920 dollari. Margets è la seconda donna con Lara Eisenberg, a vincere un braccialetto a queste Wsop. Successo arrivato nell’Event #22 Ladies No-Limit Hold'em Championship all’inizio delle series.
“Ovviamente è più difficile per una donna conquistare un braccialetto perché siamo poche numericamente parlando - ha detto Margets a PokerNews - e speriamo che la vittoria del braccialetto motivi le donne ad essere ancora più interessate al gioco”. E pensare che c’era anche una certa Melanie Weisner che ha chiuso al 17esimo posto per $ 14,740, mentre Cherish Andrews è arrivata al tavolo finale e ha concluso al sesto posto per $ 74,680.
"Spero che arriverà il giorno in cui non ci sarà un problema del genere perché non dovrebbe essere un problema”, ha aggiunto Margets.
Il braccialetto era una strada segnata visto che la player spagnola in heads up partiva con 7 milioni di chips contro i 40 di Kulev. Addirittura Margets era andata frettolosamente all in con 9-4 e Kulev l’ha chiamata con A9: un 4 al turn l’ha fatta raddoppiare e poi è arrivata alla vittoria dopo una lunga rimonta sul suo runner up.
Event #83: $1,500 The Closer Final Results:
|
PLACE |
PLAYER |
COUNTRY |
PRIZE (USD) |
|---|
|
1 |
Leo Margets |
Spain |
$376,850 |
|
2 |
Alex Kulev |
Bosnia |
$232,920 |
|
3 |
Stephen Song |
United States |
$172,855 |
|
4 |
Marc Lange |
Germany |
$129,460 |
|
5 |
Arturo Segura |
United States |
$97,865 |
|
6 |
Cherish Andrews |
United States |
$74,680 |
|
7 |
Aleksandr Shevliakov |
Russia |
$57,525 |
|
8 |
Chris Moorman |
United Kingdom |
$44,740 |
|
9 |
Benjamin Underwood |
Canada |
$35,131 |