Phil Hellmuth ai tavoli verdi con il figlio: un altro Poker Brat in arrivo?
Phil Hellmuth al PokerGO Tour Kickoff arriva decimo ma l’attenzione è rivolta al figlio Philp Junior, per la prima volta al tavolo con il padre.
Scritto da Cc
Foto Joe Giron
Tale padre tale figlio? Difficile dirlo, anche perché di Phil Hellmuth al momento ne esiste soltanto uno, sia per il carattere estroso e polemico quanto per il talento dimostrato fino a ora ai tavoli verdi. Tuttavia la recente partecipazione del nostro Poker Brat, al PokerGO Tour Kickoff non verrà ricordata per il buon decimo posto al torneo ma soprattutto perché il top player americano si è presentato ai tavoli verdi con suo figlio Philip Junior.
Un nuovo campione all’orizzonte? Per il momento l’unica cosa che possiamo dire è che il giovane rampollo di 34 anni ha lavorato soprattutto come banchiere ma a detta del padre, ultimamente si è allenato molto giocano almeno 160 giorni all’anno. Da qui la decisione di partecipare a un torneo dal buy di 5mila dollari dove sono presenti tanti poker pro di livello internazionale.
Un evento d’eccezione anche per Poker Brat che raramente abbiamo visto lasciarsi andare a qualche sentimentalismo. Questa volta però ha abbandonato la veste di bad boy scrivendo sul suo profilo twitter: “Amo così tanto questo posto che ho mandato mio figlio Phillip Hellmuth III a giocare qui al PokerGO Studio! Phillip e io siamo qui con grandi giocatori e leggende, vecchi e nuovi, come Erik Seidel, Alex Foxen e Jesse Lonis”.
Il bel quadretto familiare si è concluso quando i due Hellmuth si sono trovati al tavolo insieme. Nonostante i bei commenti degli amici che hanno elogiato il comportamento di Philip Junior, quest'ultimo purtroppo è stato eliminato prima di riuscire ad arrivare a premio da John Riordan. Ironia della sorte anche il padre alla fine dei giochi è stato buttato fuori dallo stesso avversario anche se è riuscito a ottenere un premio di oltre 14mila dollari.
Se il piccolo Hellmuth avrà o meno un futuro nel mondo del poker ancora non possiamo saperlo. Certo è che all’età di 34 anni Poker Brat aveva all’attivo già sei braccialetti delle World sries of poker ed era già un poker pro affermato che da tempo aveva lasciato l’università per diventare un professionista. Sarà anche quella la strada del figlio? Staremo a vedere!