Quattro azzurri al final day dell'Euro Poker Million con in palio 160mila euro al winner!

Sono rimasti in 24 per contendersi il titolo dell’Euro Poker Million da 2.709 entries con l’ucraino Vitaliy Kryza al comando con 13,8 milioni di gettoni su altri due players sopra ai 10 milioni come l’olandese ChipMonk che imbusta 11,7 milioni e l’israeliano Vaknin con 11,6 milioni di chips.

Poco dietro uno dei protagonisti del feature table, il greco King Ten che ha circa 10 milioni poco sopra Mugurel Farcas con 9,1 milioni e che ha condotto un ottimo Day2. Il rumeno ha dimostrato anche capacità di bluff importanti e ha subito una serie di oscillazioni dello stack che poi si è fermata nelle parti alte del count.

Antonio L’Abbate è il miglior player 4 italiani molto preparati che possono giocarsi il titolo e la prima moneta da 160mila euro mentre i 24 in gioco hanno già in tasca 4.205 euro per i loro sforzi. Attivo e aggressivo L’Abbate con tanto gioco prodotto e continui up and downswing che alla fine lo attestano a 8,7 milioni di gettoni. Ottimi piatti vinti uncontested facendo foldare anche ottime mani agli avversari. Si è scontrato anche con Armando Annunziata, player più tight ma capace di piazzare ottimi colpi verso la fine della giornata e con l’occasione di andarsi a prendere la top 5 del final day visto che ha chiamato i resti del francese Carryonuk che si era lasciato 400mila chips dietro con AK per poi metterle al flop quando aveva hittato un Asso. Deve metterle ovviamente Annunziata che aveva coppia di 9 ma un altro Asso esce al turn per consolidare il vantaggio francese. Un 9 avrebbe regalato il full e il sorpasso all’azzurro ma una carta “bianca” non dà speranze al player di casa nostra che chiude a 5,8 milioni di gettoni.

Poi in gioco ci sono più short Emanuele Onnis con 3,5 milioni di chips e Fabio Gamba con 1,4 milioni e qualche spiccio. Onnis è un cavallo di razza quando arriva in fondo ai tornei. Ha vinto un’edizione del Malta Poker Festival e recentemente ha chiuso terzo al main delle Isop. “Speriamo di runnare subito bene all’inizio perché lo stack non è il massimo e si boccheggia!”, commenta Emanuele. In effetti si riparte dal 125.000/250.000.

Si ferma, invece, in 25esima piazza il torneo di Luca Piras, arrivato al feature table verso la fine della giornata e ha dovuto passare un paio di mani per poi mandarle tutte con AJ e trovare AK.