Remida Poker Team, Papic spunta nel finale e vince al Perla dopo un deal a 3
Sui libri la secona edizione del Remida Poker Team che ha attratto 618 entries con la sfida per squadre mischiata al classico torneo single player.
Dopo una lunga battaglia così come si addice a chi vuole combattere per indossare una corona sul campo, a spuntarla è Marinko Papać che viene premiato come nuovo signore del Remida Poker Team al Perla Resort di Nova Gorica, in attesa di capire quale sarà la squadra vincitrice. Ventimila euro, infatti, ancora da assegnare mentre al winner sono andati ben 30mila euro anche se dopo un 3 day deal il player si è assicurato 22mila euro. .
Una battaglia snervante, come si legge sul blog Euro Rounders, con ondate di eliminazioni e lunghe fasi di assestamento.
In appena due ore si passa da 24 a 11 left, poi ce ne vogliono altrettante per avere un altro eliminato e un'altra ancora per mandare gli ultimi 9 al tavolo finale.
Dopo una fase di studio arrivano in serie le prime eliminazioni e per circa due ore si gioca 5-handed. Alla fine Marinko Papać, Mario Galić e Attila Janosi decidono di dividere alla pari, assicurandosi 19mila euro ciascuno più un premio da 3.000€ per il primo classificato.
Il vincitore finale è Papać che batte Galić in un colpo secco.
Niente di fatto per il “Re” della precedente edizione, David Testen, partito dalla 13esima posizione nel count e incapace di centrare il secondo final table consecutivo al ReMida Poker Team per una manciata di posizioni.
Il bubble-man del final table è stato il mitico player romano Antonio Rutigliano, per lui un premio da 2.000€, così come quello riservato al nono classificato.
Impressionante la rimonta di Veronica Signorini, che si presenta al tavolo finale con uno stack di poco sotto average dopo esser rimasta con un solo buio in fase bolla ITM.
Al tavolo finale partiva in testa il terzetto composto da Maurizio Migliorini, Attila Janosi ed Enrico Trainotti, tutti con stack attorno ai 6 milioni di gettoni a bui 50/100K (60/120K alla ripresa dei giochi). Ma, come detto, alla fine a dividere in tre c’era Papać con Galić e l’unico azzurro Janosi a non perdere la posizione e riservarsi la possibilità di deallare a 3 left.
Peccato per Migliorini che, alla fine, ha dovuto lasciare il torneo in ottava posizione. Nel colpo incriminato apre Utg Tranotti e da Sb il capitano dei Golden Boys decide di mandare tutto con K7o contro AKs a cuori. Board con due cuori e tre fiori 9 high e la mano di Trainotti manda Migliorini alla cassa per 2.800 euro.
Sesta Veronica Signorini che ha reshovato KQs a quadri da BB per 2,6 milioni al T160K sull’open di Attila Janosi da cutoff con AKs a fuori. Snap call e board ancora senza capovolgimenti di fronte ma da brividi con due quadri scesi sul flop.
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