Wsop Europe, l'Italia fa razzia al Colossus e vince il braccialetto con Di Nicola

L’Italia fa razzia a Rozvadov: braccialetto, prima moneta, terza e quarta posizione e anche la decima con Gianluca Gallo. Ermanno Di Nicola al termine di un final day combattutissimo, batte in heads up il polacco Alain Saka vincendo il primo braccialetto Wsop Europe della sua carriera, il primo in questa competizione e il miglior premio finora, ben 210.350 euro.

Al runner up che ha guastato un po’ la festa ai nostri va la seconda moneta da 125.350 euro scalzando Angelo Marrone, medaglia di bronzo, e Alessandro Predaroli, che si portano a casa rispettivamente 97.350 euro e 76.350 euro. 
Per il winner che in un sol colpo vince la metà dei premi conquistati finora in carriera era l’obiettivo più ambizioso della sua carriera anche se aveva sfiorato un super premio anche all’Ept Praga Eureka High Roller dove era finito terzo vincendo 166mila euro ma sfiorando la picca più importante. Stavolta ha vinto e ha sfatato quel tabù di cui parlavamo visto che aveva centrato un terzo posto anche nel 2021 qui alle World Series of Poker Europe vincendo 88mila euro nel 5K Pot Limit Omaha. 

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Obiettivo centrato, quindi, e tra i braccialetti più preziosi visto che il torneo garantiva 1,5 milioni e il prize pool totale è volato a quota 1,6 milioni di euro grazie alle 3.436 entries, altro record in un torneo dal buy in 550 euro per l’evento che ha ormai trovato la sua casa al King’s Resort di Rozvadov. 

Tornando al payout, i circa 100mila euro vinti da Angelo Marrone consacrano un player che in due anni aveva accumulato 74mila dollari crescendo piano piano. Adesso ha avuto un’impennata clamorosa e ha doppiato e superato in un sol colpo le sue vincite in carriera. 
Bene anche Predaroli che centra un risultato da sogno per lui visto che gioca da oltre 10 anni nei circuiti live e finora aveva raccolto qualche cash qua e là a partire dai tornei storici di Campione d’Italia: ben 76mila euro per la quarta piazza mettendo le ruote davanti a Tobias Peters, l’olandese superstar di questo final table che si è dovuto accontentare, si fa per dire, di 60.850 euro, un altro Roi importantissimo visto il buy in da 550 euro. 
In decima piazza finisce Gianluca Gallo per 24.824 euro mentre delusione assoluta per Dennis Magro che da monster chip leader finisce in nona posizione per 28.625 euro.

La top 20 del payout: