Zlatin Penev domina ma esce terzo per 310mila $ nell'Event 79 $2.500 Nlh

Dopo aver vinto due tornei a Malta nel giro di un mese lo scorso anno e l’IPO Sanremo quest’anno, la stella di Zlatin Penev continua a brillare e a confermare le sue grandi qualità di torneista. Non è un caso, quindi, la sua mega deeprun e il piazzamento in terza posizione per 310.528 dollari nell’Event #79: $2,500 No-Limit Hold’em. In attesa di poterlo sentire di sicuro arrivati fin lì i soldi aiutano a lenire la delusione del successo e del braccialetto mancato ma rimane comunque il premio più importante conquistato a Las Vegas è il suo. 

Nel colpo dell’uscita, per mano del vincitore, Samuel Bernabeu, Zlatin Penev open shova per 15 milioni dallo small blind e dal big snap gioca l’avversario: coppia di 5 contro AQs a picche e il flop presenta subito AQK con il Re di picche. Solo un 5 avrebbe salvato Zlatin che, invece, trova due 7 turn e river e deve lasciare il torneo in quella posizione. 

L’heads up partirà con Bernabeu in vantaggio di quasi 4 a 1 su James Anderson e non passerà molto tempo quando lo short manderà 13 milioni preflop. Il futuro winner spilla KK neri e chiama Anderson che, ironia della sorte, ha AQ offsuited. Per lui un board interessante: 9-3-6 tutto a fiori e lui ha l’A di fiori. Ma turn e river sono 7 picche e addirittura K quadri per il set del vincitore. Insomma, le carte hanno detto che questo torneo doveva vincerlo Bernabeu per 682.436 dollari! 

LA CRONACA DELLA FASE 4 HANDED

Peccato perché Penev ha dominato il torneo in diversi momenti del final table ritrovandosi anche chip leader per poi ritrovarsi in grande equilibrio nella fase 3handed fino a perdere un colpo proprio contro Bernabeu. Da lì ha iniziato ad andare in difficoltà per poi dover forzare quel colpo. 

Dopo la pausa cena Penev era chip leader a 33,8 milioni e Seth Davies ormai sull’orlo dell’uscita. 
Poi un colpo in cui perde contro Anderson che gira AA su un board JQQ410 e Zlatin mucka scendendo a 26,6 milioni. 

A eliminare Davies cortissimo è Bernabeu che gira JJ vs K10 off suited con l’high roller americano che non trova aiuti e deve uscire dal torneo con 230mila dollari.

Uscito Davies in vetta è salito Anderson ma nella fase 3 handed regnava ancora l’equilibrio. 
Su un flop 10-4-7 con due cuori Penev esce di 600.000 e James check raisa a 1,7 milioni. Penev ci pensa e gioca. 
Turn Q quadri: Anderson ora led out di 3,6 milioni e Penev gioca ancora.
River 8 picche: Tanka e betta 7,7 milioni Anderson con Zlatin che ora si chiude nel tank e alla fine passa perdendo 5,1 milioni in questo spot. 

Nel colpo successivo Penev forza i resti al river su 3-3-2-J-K senza flush draw e alla fine fa passare Bernabeu risalendo a 27,5 milioni. 

Zlatin continua a dare spettacolo e risale a 32,4 milioni facendo scendere Bernabeu a 10 milioni con Anderson alla finestra sui 30 milioni. 
Su un flop 310J rainbow Penev esce di 800.000 e Bernabeu gioca. 
Turn J cuori, Penev continua a sbarellare fortissimo al turn (anche nel colpo precedente aveva sparato 4 milioni) e si fa chiamare da Samuel che vede uscire un J cuori al river. Penev spara una bomba da 8 milioni e rimanda nel tank Bernabeu che alla fine folda. 

Poi, però, sulle “gire” ha la meglio il fortunatissimo Bernabeu che manda tutto con 10 milioni con QQ e Zlatin deve chiamare con AKs a quadri. Board liscio liscio per il futuro winner e crolla Zlatin a 22 milioni. 

Ma a testimoniare il fatto che Penev meritava questo braccialetto è la sua ascesa prima a 33 milioni e quindi a 42 milioni! 
Le cronache Wsop e Pokernews si rendono conto dei risultati di Zlatin e della sua dimestichezza al tavolo finale con tre successi in meno di un anno in altrettanti tornei importanti. 

Prosegue ad aggredire e apre dallo small blind con 1,5 milioni di blind e Bernabeu difende da BB. 
Flop: 9-2-7 e Penev chiama una puntata di 1,1 milioni dell’oppio. 
Turn: 10 fiori e tutti e due fanno check. 
River: A quadri, Penev stavolta punta 3 milioni e Bernabeu call-mucka alla vita di AK di Zlatin. 
Nel colpo successivo 4bet shova sul raise di 5,3 milioni di Anderson facendolo crollare a 12,7 milioni. 

Dopo l’ultima pausa della giornata Bernabeu e Anderson accerchiano il nostro che perde due colpi e scende anche fino a 9,3 milioni. 
Prima di uscir raddoppia anche con Anderson Q10s a fiori vs K2 offsuited e il flop fa uscire subito un 10 che basta per riportarsi a 18,2 milioni. Poi il colpo dell’uscita che vi abbiamo già raccontato.