Allargamento offerta gioco nei casinò, tra novità e proposte

Ho letto che al casinò di Campione non è ancora iniziata la stagione del poker con i relativi tornei. Penso che il poker sia praticato, poco rileva ai fini del mio ragionamento.
Una preoccupazione può derivare dal fatto che la vicina concorrenza sia attrezzata opportunamente mentre in loco si attende una equa definizione della problematica.

L’esperienza di quando sono stati introdotti, a Saint Vincent, i giochi americani: nell’occasione i frequentatori sono aumentati anche per i giochi francesi e così i relativi introiti. Il tutto sta a significare che può di più la novità che non quanto conosciuto.
Ed ecco la soluzione possibile in una location dove tutto si può dire ma non che mancano gli spazi: l’incremento dell’offerta, adottando una o due novità del panorama dei giochi da tavolo che sul mercato esistono. E, se possibile, con un contratto di esclusiva. Un conto è averlo tutti un altro è averlo sono uno.

Non ho alcun dubbio sul fatto che la curiosità suscitata dal nuovo generi una attrattiva non indifferente per quasi tutti i giocatori. Il senso e la soddisfazione di combattere e vincere contro il banco non ha una congrua definizione, almeno da parte mia, ma ne posso testimoniare la veridicità lunga quanto i miei quasi cinquanta anni di lavoro. Provate a parlare con un qualsiasi giocatore e vedrete che tende a ricordare solo le vincite!

Ho fatto cenno a due giochi nuovi, di uno ho anche scritto. Per entrambi trattasi di giochi di carte eseguibili con un solo impiegato, il che non è da sottacere. La velocità di esecuzione l’ho potuta immaginare leggendo i rispettivi regolamenti. Del secondo non ho mai scritto ma ho il piacere di conoscerlo discretamente e ritengo che non rivestano alcuna difficoltà per un impiegato di gioco.

Non è mio costume insegnare agli altri, ma un suggerimento mi sento in dovere di proporlo: provare non costa nulla perché, bene inteso, i legittimi proprietari dei giochi in parola sono disponibili a farli provare dagli interessati che, poi, potranno prendere le opportune decisioni. Chiaramente si tratta di giochi regolarmente registrati accompagnati da regolamento, conto probabilistico e quant’altro necessario.