Buat: 'Gap, Casinò gestisce richieste di clienti e famiglie'
L'Au del Saint Vincent Resort & Casino, Rodolfo Buat, fa il punto sulla gestione del problema del Gap, e auspica un registro comune tra le quattro location italiane.
In prima linea sul fronte del gioco sano, pure in mancanza di precise direttive nazionali come quelle esistenti in Svizzera, dove esiste un registro nazionale degli esclusi o autoesclusi.
Ma in che modo i casinò si fa carico del problema del gioco patologico in termini di riconoscimento, prevenzione e cura?
L'inchiesta che Gioconews.it sta conducendo parte dal Saint Vincent Resort & Casino, il cui amministratore unico, Rodolfo Buat, spiega: "La nostra Casa da gioco gestisce le richieste dei clienti o delle loro famiglie che ci segnalano i casi critici. Inoltre, provvediamo direttamente ad inibire i clienti con atteggiamenti scorretti".
Avete un registro degli esclusi/auto esclusi? Come funziona?
"Abbiamo un archivio nel quale raggruppiamo, in ordine alfabetico, tutte le richieste di inibizioni che ci pervengono e tutte quelle da noi proposte".
Quante sono le persone escluse/auto escluse e che in media si iscrivono ogni anno?
"In questi ultimi anni abbiamo gestito mediamente 300 inibizioni. Riceviamo anche richieste di riammissione che indicativamente ammontano a 150 per anno".
Si può delineare un identikit dell'escluso/auto escluso?
"Generalmente le autoinibizioni o le inibizioni dei famigliari sono legate a questioni economiche e a una situazione di perdita di controllo da parte del giocatore. Ogni storia poi ha le sue peculiarità e porta un dramma specifico".
Vi capita che persone escluse/auto escluse cerchino di accedere lo stesso alle sale? E chi viene escluso dal gioco fisico ha comunque accesso a quello online?
"Sì, capita che le persone inibite si presentino all'ingresso. Si chiede alle stesse di fare richiesta di riammissione. Se la persona è lei stessa che ha chiesto di essere esclusa dagli ingressi e vuole entrare, in via eccezionale, le si fa firmare un modulo nel quale si assume la responsabilità della forzatura all'ingresso. Gioco fisico e gioco online sono scollegati e quindi non vi sono controlli possibili".
Riterreste utile un registro comune tra i quattro casinò?
"Potrebbe essere interessante avere un registro elettronico tra i quattro Casinò nel quale registrare le tipologie di inibizioni più gravi. Aiuterebbe certamente le famiglie e gli stessi clienti in difficoltà".