Gianluca Forcolin lascia la presidenza della Casinò di Venezia Gioco Spa. L'annuncio durante l'assemblea dei soci di oggi, 29 maggio, che ha approvato il bilancio 2022 che per la sesta volta consecutiva ha chiuso in utile.
Il bilancio 2022, dopo i due anni 2020 e 2021 che hanno risentito della chiusura della Casa da Gioco per la pandemia, ha chiuso con un utile di esercizio di 331.000 euro. Nonostante l’aumento dei costi per le materie prime sono passati dai 2 milioni del 2019 ad oltre 4,5 del 2022. Gli incassi gioco del 2022 sono stati pari a 104.443.858 euro, in aumento del 12,55 percento rispetto al 2019 in cui si sono attestati a 92.800.000 euro.
Il patrimonio netto della società è passato, grazie alle operazioni effettuati nel 2020 e 2021, dai 9,9 milioni del 2019 ai 18,2 milioni di euro del 2022. Portando quindi la società ad una situazione patrimoniale solida e coerente con l’attività svolta. Inoltre nel 2022 si è ridotto l’indebitamento bancario che è passato dai 33,3 milioni del 2019 ai 28 milioni. La società continua, quindi, il suo percorso di risanamento e rilancio della Casa da gioco in linea con gli obiettivi dati dal Comune di Venezia.
Un bilancio dunque assai positivo, come sottolinea lo stesso Forcolin, fresco di elezione, due settimane fa, alle comunali di San Donà di Piave: "C'è certamente un pizzico di rammarico nel rassegnare le mie dimissioni da presidente, soprattutto per le relazioni che erano state instaurate, ma i dettami normativi mi hanno imposto di scegliere. Sono appena uscito da una competizione elettorale nella quale ho riportato grandi risultati e non potevo deludere le persone che mi hanno votato. Quindi, devo lasciare una presidenza che mi ha arricchito dal punto di vista sia umano che professionale e ringrazio il direttore generale Alessandro Cattarossi, i collaboratori, le segretarie con le quali ho avuto un rapporto diretto e quotidiano, i dipendenti, le organizzazioni sindacali con le quali c'è sempre stato un confronto costruttivo per migliorare la qualità e i risultati dell'azienda. Grazie anche al sindaco Luigi Brugnaro e all'assessore Michele Zuin, il primo che mi ha conferito l'incarico e il secondo con cui ho lavorato assieme ottenendo risultati sorprendenti che sono il frutto di un lavoro di squadra. Questa esperienza si conclude ma ci lascia con numeri e una storia che non si possono discutere. Tutta la squadra ha lavorato al meglio e spero che arrivi un'altra figura che possa portare altri risultati importanti. Ora torno a fare l'assessore, torno al mio dna originario che avevo momentaneamente abbandonato".
Fa eco l'assessore al Bilancio e Partecipate Michele Zuin: "Assieme al sindaco e al direttore generale ringrazio Forcolin per quanto fatto in questi due anni, in lui abbiamo trovato la sponda ideale per un lavoro a braccetto".
Visto l'annuncio delle dimissioni proprio nell'assemblea di oggi, non si è proceduto alla nomina del nuovo Cda. Gli organi sociali restano in regime di prorogatio per altri 45 giorni e il Cda resta in piedi con gli attuali due membri: Gloria Sernagiotto e Fabrizio Giri, che, per motivi di età, assume il ruolo di presidente. Le nomine saranno dunque fatte entro i prossimi 45 giorni.
Quanto alla società immobiliare del Casinò, la Cmv Spa, è stato approvato il bilancio e confermato nel ruolo di amministratore unico Andrea Martin.