Corte appello Venezia: 'No vincita da 5 mln al Casinò, slot in tilt'
La Corte d'appello respinge l'appello di un giocatore che chiedeva di ricevere la vincita d 5 milioni di euro riportata al Casinò di Venezia.
Scritto da Redazione
"Come previsto nelle direttive date dalla casa da gioco, e non contestate dall’appellante, l’eventuale combinazione di vincita effettuata su una macchina in condizioni di tilt non comporta alcun diritto al pagamento. Trattandosi di regolamento unilaterale, deve ritenersi noto ed accettato dai giocatori, sia pur implicitamente, con l’ingresso nel Casinò, poiché tanto le direttive quanto la tabella di vincita sono affisse nei luoghi di svolgimento del gioco delle slot machine. Il diritto al pagamento della vincita, quindi, sussiste solo in presenza di un corretto funzionamento del sistema di gioco".
Con queste motivazioni i giudici della Corte d'appello di Venezia hanno respinto il ricorso presentato da un imprenditore edile del modenese, che era ricorso alle vie legali dopo aver "vinto" 5 milioni di euro alle slot della sede di terraferma del Casinò di Venezia, Ca' Noghera. La vincita, come ricorda La Nuova Venezia nell'articolo a firma di Roberta De Rossi, gli era stata negata in quanto, come sostenuto dalla Casa da gioco, la slot aveva elargito il generoso jackpot solo perché era andata in tilt. I giudici d'appello hanno confermato la sentenza civile di primo grado e anche l’esito dell’inchiesta penale che si era conclusa con una archiviazione, accogliendo così le richieste avanzate dagli avvocati della difesa del Casinò Marco Vianello e Paola Dalla Valle e del Comune di Venezia che ne è proprietario, rappresentato dai legali dell’Avvocatura civica Iannotta, Ongaro e Di Graci.