I commissari giudiziali: 'Il Casinò Campione sta sovraperformando'

“Nonostante l’andamento del fatturato sia inferiore alle previsioni del piano concordatario (del 12 percento Ndr), la Società sta ampiamente sovraperformando sia dal punto di vista economico che da quello finanziario, tanto che il livello di liquidità è sensibilmente superiore rispetto a quanto preventivato.” Lo scrivono i commissari giudiziali del Casinò Campione d'Italia, Alessandro Danovi e Gianluca Minniti, nella loro relazione semestrale sull'andamento del concordato ai creditori della Casa da gioco.
Secondo i due commissari, pertanto, allo stato attuale “la prognosi di adempimento rispetto alla proposta concordataria non può che essere positiva”.

Inoltre, dal punto di vista dei volumi, “la possibilità per la Società di raggiungere (o quanto meno avvicinare) l’obiettivo dei 60 milioni di ricavi per l’esercizio in corso è strettamente legata – secondo Danovi e Minniti - alla prevista riattivazione, del gioco del poker sia live che online, oltre che la finalizzazione dell’aggiudicazione anche della gestione dei giochi con live dealer”.
Non solo: “un’ulteriore (e non prevista) fonte di rilevante liquidità potrebbe derivare dalla possibile definizione di accordi transattivi con i diversi soggetti coinvolti a vario titolo nel procedimento penale per bancarotta che sta iniziando innanzi al Tribunale di Como”.

I DATI - Nel primo semestre 2024 (o più precisamente, alla data del 23 giugno), i proventi del Casinò sono stati pari a 25.658.031,73 euro, in crescita rispetto ai 23.673.195,60 euro dell'analogo periodo del 2023, mentre gli ingressi sono stati 133.223, anch'essi in crescita rispetto ai 124.587 di un anno fa.
Sempre alla data del 23 giugno, il Casinò contava 172 dipendenti, di cui 139 full time e 32 part time e 1 in aspettativa. Il numero dei dipendenti è, pertanto, rimasto sostanzialmente invariato rispetto al precedente semestre e "permane, dunque, come riconosciuto dalla stessa Società, la necessità di integrare l’organico in relazione alle previsioni del piano concordatario".

Inoltre, il Casinò ha sottoscritto un contratto con l’agenzia di lavoro interinale Randstad (Suisse) Sa e la relazione ne chiarisce le finalità: “selezionare una figura appartenente alle categorie protette; fronteggiare carenze di personale determinate da ulteriori malattie lunghe e prossimi pensionamenti; selezionare figure da utilizzare nelle aree gioco, attesi i tornei di poker che si svolgeranno nella seconda metà dell’anno”

IL BANDO ONLINE/POKER– Quanto al bando che era stato indetto per l'online live e i tornei di poker, la relazione dà conto delle risultanze. “Quanto ai giochi con live dealer, nessuna delle offerte formulate è parsa adeguata, mentre il gruppo Flutter Entertainment è risultato aggiudicatario della gestione del gioco on-line e del poker online e live.
Attesa la scadenza a fine 2024 della licenza per il gioco online, la Società ritiene di partecipare al bando per la concessione di una nuova licenza in affiliazione con Sisal Spa, appartenente al gruppo aggiudicatario Flutter Entertainment. Gli aspetti contrattuali dell’affiliazione, che consentirebbe di sostenere i costi della concessione stimati in 6/8 milioni di Euro e non previsti nel piano concordatario, sono in corso di perfezionamento”.

Inoltre, la seconda metà dell’anno dovrebbe vedere l’avvio della poker room e dei tornei, l’implementazione del poker cash e, dopo i primi mesi, sarà possibile capire l’impatto economico dell’accordo con Sisal, essendo il meccanismo di affiliazione cosa completamente diversa dall’uso di una skin”.

LE ATTIVITA' DA SVILUPPARE – La relazione ricorda anche le attività che il Piano concordatario dal punto di vista strategico prevedeva e che riteneva opportune per il rilancio dell’attività della casa da gioco, come l’affidamento a terzi dell’attività di ristorazione (descritta come essenziale per trattenere i giocatori all’interno delle sale, oltre che per offrire un’esperienza adeguata ai giocatori c.d. “alto-spendenti”); la ripresa del gioco online e del gioco in diretta;  l’affidamento a terzi del poker competitivo (e il riavvio dell’attività del poker “cash”, da gestire con personale interno); la ristrutturazione di una parte dell’immobile per l’apertura di una galleria commerciale, con spazi da affidare a terzi.
A tale proposito, riprendendo quanto la stessa relazione redatta dal Casinò indica, i commissari evidenziano che “ad oggi queste attività non sono state ancora sviluppate, se non limitatamente all’attività di ristorazione, che ha visto alla fine del mese di giugno 2024 (dopo numerose proroghe del contratto di fornitura precedentemente in essere) la sottoscrizione di un contratto di affitto dei rami d’azienda inerenti la ristorazione in favore della società Afm Riviera Srl, oltre che all’aggiudicazione della gestione del gioco online e del poker online e live al gruppo Flutter Entertainment.