Un tempo, quando ero ancora dipendente e mi interessavo al mercato nazionale dell’azzardo autorizzato, per semplificare alla produzione dei casinò italiani quale incarico sindacale che, tra l’altro, tento di fare al giorno d’oggi; il compito era più semplice in quanto i risultati relativi agli introiti netti erano reperibili.
Ora i gestori (tra l'altro quelli che ancora forniscono i dati Ndr) sono diventati ermetici limitandosi ai totali mensili suddivisi tra slot e giochi da tavolo e il tutto è complicato e invita all’abbandono. Non è agevole comprendere le motivazioni a conforto di una simile abitudine che non permette una ricostruzione dei dati maggiormente rilevanti e, ed è questa la questione per me incomprensibile: il confronto tra due mesi di due anni consecutivi!
La discussione a breve sul futuro gestionale del casinò di Saint Vincent dove ho lavorato per quaranta anni mi sorregge nella ricerca di alcuni dati che a mio avviso sono coinvolgenti e che, purtroppo, sono in mio possesso soltanto sino al 2022. Certamente capisco che, cercando nei bilanci e nei relativi allegati, potrei trovare molto di più ma non è sicuro che ne possa ricavare il mercato nazionale. Ragion per cui mi dedico a quello che posso tranquillamente consultare: il periodo tra il 2003 e il 2022 con riferimento allo chemin de fer e al punto banco, due giochi che nella loro somiglianza e per le ovvie ragioni che ogni addetto ai lavori conosce benissimo, mi hanno procurato una quantità di pensieri e motivazioni che ho evidenziato in diverse occasioni.
Il mercato nazionale dello chemin de fer va da 27.456.851 a 8.336.300; Sanremo si è fermato nel 2014 passando da 2.891.285 euro a 23.620, Campione da 5.156.686 a 755.545 nel mese di luglio del 2018, Venezia da 11.315.485 a 5.336.695, Saint Vincent da 8.095.395 a 3.109.605.
Nel punto banco possiamo notare: il mercato nazionale va da 13.053.230 euro a 28.991.230; Sanremo passa da a 1.579.360 a 718.396, Campione da 8.031.551 a 4.620.649 rimanendo chiuso dal mese di luglio del 2018 al gennaio 2022, Venezia da 549.085 nel 2008 a 15.909.456, Saint Vincent da 5.442.319 a 7.742.729.
Il confronto che ritengo coinvolgente è tra Saint Vincent e Venezia che sicuramente con due sedi a disposizione, Ca’ Vendramin e Ca’ Noghera dall’agosto 1999 ha potuto farsi conoscere meglio.
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Chemin de fer
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Punto banco
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Chemin de fer
|
Punto banco
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Anno
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Saint Vincent
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Saint Vincent
|
Venezia
|
Venezia
|
2003
|
8.095.395
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5.442.319
|
11.313.485
|
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2008
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3.152.490
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9.699.033
|
8.309.366
|
549.085
|
2017
|
2.208.145
|
5.249.799
|
4.595.769
|
7.751.355
|
2022
|
3.109.605
|
7.742.729
|
5.336.695
|
15.909.456
|
|
Saint Vincent
|
Venezia
|
Saint Vincent
|
Venezia
|
Anno
|
Totale introiti
|
Totale introiti
|
Presenze
|
Presenze
|
2003
|
138.130.355
|
183.692.429
|
709.544
|
1.028.283
|
2008
|
102.257.479
|
191.496.172
|
561.854
|
1.058.898
|
2017
|
67.343.812
|
90.593.501
|
362.967
|
788.908
|
2022
|
62.400.054
|
104.435.224
|
295.599
|
625.735
|
|
Saint Vincent
|
Venezia
|
Saint Vincent
|
Venezia
|
Anno
|
Introiti slot
|
Introiti slot
|
Quota mercato
|
Quota mercato
|
2003
|
61.864.533
|
113.565.730
|
25,70%
|
33,93%
|
2008
|
46.486.428
|
123.109.727
|
22,67%
|
38,05%
|
2017
|
32.323.689
|
51.351.768
|
20,20%
|
31,91%
|
2022
|
33.428.110
|
58.577.082
|
24,87%
|
41,63%
|
Il mercato nazionale relativo allo chemin de fer ha registrato forti diminuzioni da un esercizio all’altro successivo nel 2004, nel 2007, nel 2008 per non dire del 2019 quando non fu in esercizio. Vi furono periodi contrari con incrementi notevoli, sempre ridpetti al precedente anno, nel 2006 e nel 2020 quando il casinò di Campione era chiuso.
Il trend del punto banco registra un calo rilevante dal 2013 al 2014 causato da un risultato di Campione rispetto all’anno precedente e ancor più nel 2020 con Campione chiuso e Venezia con quasi 5 milioni in meno.
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Saint Vincent
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Saint Vincent
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Anno
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Introiti slot
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slot/totale
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Quota mercato
|
slot/presenze
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2003
|
61.864.533
|
44,79%
|
25,70%
|
194,67
|
2008
|
46.486.428
|
45,46%
|
22,67%
|
182,00
|
2017
|
32.323.689
|
56,37%
|
20,20%
|
157,99
|
2022
|
33.428.110
|
53,57%
|
24,87%
|
211,10
|
Sinceramente mi pare di aver fornito un discreto insieme di elementi atti a considerare, certamente ogni aspetti della questione, ma abbastanza per il formarsi di una idea sulla quale lavorare.
Chiudo definitivamente continuando a lamentare le modalità di comunicazione dei risultati annuali, per Saint Vincent registrano un totale di 73.295.714 euro formato da 40.509.678 per introiti slot e 32.786.678 derivanti da giochi da tavolo. Non posso che constatare che dalle slot deriva il 55.27 percento e dai giochi da tavolo il 44,73 percento.
Ma il più interessante deriva dalla composizione dei proventi da giochi da tavolo. Nessuno chiede notizie ulteriori ai proventi netti di detti giochi e spero, con quanto precede, di aver coinvolto qualcuno nel mio ragionamento. Nessuno sogna di chiedere l’importo dei proventi aleatori ma tutti conoscono che dipendono dalla tipologia del gioco al quale fanno riferimento.
Tutti conoscono la rilevanza che ho cercato di evidenziare nel complesso della voce di bilancio che solitamente è la prima ad interessare. in specie, il conto economico “ricavi della produzione” ed i suoi allegati.