Processo appello finanziamenti a Casinò St. Vincent, ammesse sentenze passate in giudicato
Al via il processo d'appello sulle assoluzioni e la condanna sui finanziamenti al Casinò di St. Vincent.
Prima udienza, oggi 9 maggio a Torino, del processo d'appello in merito ai finanziamenti da parte della Regione Valle d'Aosta alla società di gestione del Casinò di Saint Vincent, finanziamenti approvati dall'ente in qualità di proprietario della struttura dal 2012 al 2015.
In realtà, i giudizi oggetto di appello sono due e sono stati riuniti: il primo è quello chel'ex amministratore unico del Casinò Saint Vincent Luca Frigerio ha presentato contro la sua condanna in primo grado, il secondo è quello, invece, che la procura di Aosta ha presentato contro l'assoluzione di tutti gli altri imputati. Tutti, tranne Frigerio, avevano chiesto il rito abbreviato.
La vicenda giudiziaria, come noto, è annosa, ma nel frattempo, su quella contabile (ossia la condanna di 18 consiglieri regionali da parte della Corte dei Conti al risarcimento di 16 milioni per aver deliberato una ricapitalizzazione da 60 milioni di euro del Casinò di Saint-Vincent) sono intervenute le sentenze della Corte costituzionale (che ha annullato la sentenza d'appello della CdC) e quella, consequenziale, della Corte di Cassazione, che lo scorso febbraio ha dichiarato cessato l'oggetto del contendere. Entrambe le sentenza sono passate in giudicato e sono state ammesse dal giudice d'appello, assieme a una lunga serie di perizie.
La prossima udienza del processo d'appello è in calendario per l'11 luglio.