Filsgame, il responsible gaming premia l’azienda
Stefano Fregoni, Ceo di Filsgame, anticipa i contenuti e le novità presentate a Sigma Europe.
Scritto da Dd
L'attenzione al gioco responsabile è sempre una scelta vincente. Lo conferma anche l’esperienza di Filsgame in questo 2024, anno nel corso del quale l’azienda con sede a Londra, ma dall’anima italiana, si è confermata tra i principali produttori europei di innovazioni tecnologiche per la gestione del gioco grazie alla flessibilità del prodotto e alle innovazioni legate, appunto, al responsible gaming.
“Una delle ultime soddisfazioni che abbiamo avuto”, spiega Stefano Fregoni, Ceo e head of games, “è stata la chiusura di un importante accordo, in Italia, per dei servizi relativi alla piattaforma di un cliente Tier 1. Molto importante anche per il fatto che si tratta di un accordo che, in questo periodo di rivoluzioni di mercato, non è affatto semplice.”
Lo stesso Fregoni, sottolineando la sempre maggior importanza delle “caratteristiche sociali e d'intrattenimento in generale collegate a ogni tipo di gioco", elementi che ormai sovrastano anche il tema del pagamento nei giochi, parla nello specifico dei prodotti realizzati e che saranno tra i protagonisti della prossima edizione di Sigma Malta, dove Filsgame sarà tra le aziende presenti. “Abbiamo sviluppato dei tool specifici e delle funzionalità che possono essere utilizzati dai casinò, e sono pensati per le specificità del mercato Usa. Un focus superato negli Stati Uniti, che sta portando ad aumentare la presenza dei contenuti Filsgame nel mercato. Per chi volesse approfondirne la conoscenza”, aggiunge Stefano Fregoni, “sarò personalmente presente a Malta”.
Ma Filsgame, che nei suoi dodici anni di storia ha saputo conquistare una posizione da leader tra i produttori di soluzioni di gioco premium per gli operatori di casinò online, guarda sempre avanti e la sua visione è ormai aperta da tempo a un mercato globale: “Parlando da un punto di vista strategico”, chiosa Fregoni, “attualmente stiamo concentrando le nostre risorse sui mercati dei paesi asiatici. Si tratta di mercati che ci hanno sempre dato grandi soddisfazioni”.