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Lettonia, casinò sulle barricate a Daugavpils

28 ottobre 2024 - 17:18

Il comune lettone di Daugavpils intende mettere al bando tutte le case da gioco della città, l'associazione Lsba lancia l'altolà.

Scritto da Mc

foto di Sergei Prokudin-Gorskii

Giovedì 31 ottobre il consiglio comunale di Daugavpils, in Lettonia, intende decidere sul progetto di regolamento vincolante che prevede il divieto effettivo del gioco d'azzardo dal vivo in città. Il sindaco della città, Andrejs Elksniņš, sta promuovendo questo piano, “ingannando l'opinione pubblica”, nella severa definizione dell'associazione che rappresenta le case da gioco del paese baltico, la Lsba (Latvijas Spelu biznesa asociacija).

D'altro canto, afferma l'associazione in una nota, se le norme vincolanti verranno approvate, i deputati non manterranno le promesse fatte in anticipo agli elettori e creeranno un altro precedente, che potrebbe portare ulteriori perdite al già esiguo bilancio cittadino.
Secondo Lsba, a Daugavpils non vi è alcuna violazione o minaccia evidente agli interessi pubblici nella gestione delle sale da gioco
Negli ultimi anni, in Lettonia e in altre parti del mondo si è accumulata una quantità significativa di sentenze in casi legati all’industria del gioco d’azzardo. Secondo i tribunali, inclusi quelli costituzionali, l'atteggiamento generale negativo della popolazione nei confronti del gioco d'azzardo è una considerazione troppo vaga, quindi non costituisce una base sufficiente per vietare l'organizzazione del gioco d'azzardo. All'inizio di quest'anno, la Corte Costituzionale, esaminando la legalità della decisione del Consiglio comunale di Riga, ha sottolineato l'ovvio: l'industria del gioco d'azzardo è un business uguale a qualsiasi altro e le decisioni al riguardo devono essere legali.

D’altro canto, la città di Daugavpils cita proprio un sondaggio come principale giustificazione per l’idea di sradicare questa forma di intrattenimento dalla città. Il comune non dispone di informazioni che indichino che la gestione delle sale da gioco in città danneggerebbe o minaccerebbe gli interessi pubblici. Inoltre, il comune non dispone di dati sull'aumento del numero di giocatori problematici in città.
L'associazione lettone sottolinea poi che la dipendenza (di qualsiasi tipo) come malattia si sviluppa sotto l'influenza di vari fattori, ad esempio eredità genetica, esperienza, temperamento, stato psico-emotivo dell'individuo. Il proibizionismo non impedisce il potenziale sviluppo della dipendenza, né la cura. Come dimostrato dalla chiusura delle sale da gioco durante la pandemia di Covid-19 per oltre un anno, il problema sta addirittura peggiorando. Istituzioni competenti ed esperti avvertono che il divieto potrebbe contribuire alla già capillare diffusione dei giochi illegali.

L'Associazione lettone dei giochi commerciali sottolinea inoltre che il comune della città statale di Daugavpils è stato informato in dettaglio che il regolamento previsto violerà i diritti di proprietà dei concessionari, sanciti dalla Costituzione. Al concessionario viene rilasciata una licenza per organizzare il gioco d'azzardo, per la quale viene pagata una tassa di gioco di 427.000 euro, e la licenza viene registrata nuovamente ogni anno. Lo Stato non può riscuotere un compenso per l'attività svolta nell'intero territorio della Lettonia, mentre il governo locale impedisce ingiustificatamente al concessionario di avvalersi di questo diritto.

La Corte Costituzionale ha confermato che qualsiasi divieto di organizzare giochi d'azzardo in un luogo o territorio specifico deve essere adeguatamente motivato. Nel caso di Daugavpils non esiste tale giustificazione. Si può quindi concludere che il presidente del consiglio sta deliberatamente spingendo affinché il consiglio approvi una decisione che sarà impugnata in tribunale e potrebbe causare perdite al già esiguo bilancio della città. Come è noto, i regolamenti vincolanti del comune della città di Riga e della contea di Ķekava, che prevedevano anche restrizioni radicali all'organizzazione del gioco d'azzardo, sono stati riconosciuti illegali dalla Corte Costituzionale. Nel caso di Riga, il comune ha speso più di 60.000 euro solo per l'esternalizzazione dell'assistenza legale.

Secondo i dati dell'Ufficio centrale di statistica, nel 2018, 9 residenti su 10 di Daugavpils consideravano la disoccupazione uno dei principali problemi della città. Il sondaggio per l'anno 2022 mostra anche che il 60 percento degli intervistati residenti a Daugavpils ritiene che non sia facile trovare un lavoro. D'altro canto, all'inizio di quest'anno, quando è stato approvato il bilancio di Daugavpils, i deputati hanno spiegato agli elettori la difficile situazione finanziaria, avvertendo che il bilancio della città per il 2025 sarà ancora più limitato e hanno promesso di prendersi cura di preservare i posti di lavoro e il pagamento delle prestazioni sociali al livello attuale.

"Come risultato della decisione del comitato, quasi 100 posti di lavoro ben retribuiti andranno persi, così come diminuiranno le entrate fiscali, il che peggiorerà ulteriormente la situazione finanziaria di Daugavpils. Il comune non mantiene la promessa di prendersi cura di preservare i posti di lavoro. Questo è un vivido esempio di come l'industria del gioco d'azzardo viene utilizzata per l'autopromozione durante il periodo preelettorale, per il quale i contribuenti dovranno pagare", afferma il presidente della Lsba Arnis Vērzemnieks.
Sia il sindaco che gli altri deputati e funzionari comunali dovranno assumersi la responsabilità della decisione presa, causando deliberatamente perdite sia ai concessionari di gioco d'azzardo che al comune, conclude l'associazione.

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