Uk, i Casinò al Governo: 'Covid, sostegni in caso di lockdown'
I casinò del Regno Unito chiedono al Governo misure di sostegno se verranno introdotte ulteriori restrizioni Covid. Il commento del Betting and gaming council.
Scritto da Redazione
Il Regno Unito è ormai alle prese con un nuovo record di contagi da Covid-19 – 88mila in 24 ore, secondo le ultime stime – e le attività economiche e sociali ovviamente non possono che risentirne.
Se i cittadini anglosassoni, in molti casi, stanno attuando una sorta di lockdown autoindotto, dal canto suo il Governo ha invitato i cittadini a lavorare da casa e stanno arrivando le prime disdette per i grandi eventi. Anche nel gioco, con il rinvio della fiera di settore Ice, originariamente prevista a Londra a febbraio, alla primavera ventura. Uno scenario che mette in allerta il comparto, fra i più provati da questi quasi due anni di pandemia e dai conseguenti lockdown.
I primi a mobilitarsi sono i casinò, che chiedono rassicurazioni a Westminster per accompagnare eventuali ulteriori restrizioni con adeguati sostegni economici.Finora i ministri hanno evitato di pronunciare la parola “lockdown”, ma si teme che i luoghi di ospitalità e intrattenimento possano risentire della richiesta avanzata dagli esperti sanitari del Governo di ”evitare contatti non necessari con gli altri nel periodo che precede il Natale”.
Ciò ha portato le Case da gioco a chiedere al cancelliere Rishi Sunak di preparare un pacchetto economico, proprio come ha fatto in precedenza durante la pandemia, per tutelare le circa 11.600 persone impiegate nei 120 casinò britannici, che pagano 600 milioni di sterline di tasse al Tesoro e contribuiscono per 1,2 miliardi di sterline all'economia in valore aggiunto lordo.
Michael Dugher, amministratore delegato del Betting and gaming council, quindi commenta: “I casinò sono fra i maggiori contribuenti economici fra le società pubbliche, nonché una parte integrante del settore dell'ospitalità.
Dopo 18 mesi estenuanti, hanno iniziato a riprendersi dalle varie imposizioni, comprese chiusure prolungate e divieti di viaggio, ma ora sono comprensibilmente preoccupati che ulteriori restrizioni nel periodo di Natale e nel nuovo anno avranno un impatto significativo sulla loro ripresa.
I casinò, come molti altri nel settore dell'ospitalità, stanno semplicemente cercando rassicurazioni sul fatto che se la pandemia richiede restrizioni ancora più severe, saranno adeguatamente supportati dal Governo".