In un Roof Garden glamour ed estremamente accattivante, il Casinò di Sanremo domani 31 dicembre accoglierà i suoi migliori clienti per il Gran galà di Capodanno allietato dalla musica coinvolgente de I Paipers, incentrata su brani cult degli Anni Sessanta: da “Sapore di Mare” a “Quando, Quando, Quando” una serie di evergreen immortali. Musica ma anche show magic comedy con Andrea Paris, che si definisce ironicamente “prestiggiattore”, riferendosi ai ruoli cui dà vita, di mago e interprete teatrale brillante, sapientemente mixati tra loro. La serata evento, su invito per l’affezionata clientela, è da tempo sold out.
IL COMMENTO DI GHINAMO - “Il gala di Capodanno è un appuntamento che il Casinò ha con i suoi migliori clienti per festeggiare insieme l’inizio di un nuovo periodo, che tutti ci auguriamo foriero di avvenimenti positivi. La musica degli Anni Sessanta è il file rouge dell’evento, mentre Andrea Paris, già apprezzato dal nostro pubblico, assicura un intrattenimento di grande qualità. Divertimento che continuerà il 4 gennaio con l’attore performer Claudio Lauretta, che ritorna a gentile richiesta. Glamour, eleganza e allegria per i primi giorni del 2025, per cui stiamo preparando il calendario eventi e la grande festa per i 120 anni della nostra azienda. Invitiamo tutti a visitare il Casinò, addobbato nella sua migliore immagine natalizia, formulando i più sentiti auguri di serene e gioiose festività”, afferma il presidente e amministratore delegato Gian Carlo Ghinamo con i consiglieri Sonia Balestra ed Eugenio Nocita.
LA FESTA PER L'EPIFANIA - I festeggiamenti per il 2025 continueranno anche per l’Epifania con l’esilarante performance d’autore di Claudio Lauretta il 4 gennaio al Roof Garden, una serata di gala riservata ai migliori clienti della Casa da gioco, già sold out. Claudio Lauretta, in arte Mister Voices, per la capacità di modulare e modificare la sua voce, riesce ad imitare una moltitudine di personaggi, non solo replicandone la loro voce, la loro fisionomia, ma al tempo stesso riesce a calarsi nel loro modo di pensare e di esprimersi, offrendo vere e proprie esilaranti copie.
LA MOSTRA SUI 120 ANNI DEL CASINO' - Ma oltre agli eventi, oltre al gioco, c'è molto di più. Prosegue infatti l'esposizione organizzata in occasione dei 120 anni del Casinò e dal titolo "“La Casa da gioco si mette in mostra”, un percorso da Porta Teatro a Porta Principale per ricordare alcuni momenti saglienti della storia dell’azienda turistica principale della Riviera. Si può visitare dalle ore 10.00 per tutta la giornata ad ingresso libero e gratuito. La parte della mostra a Porta Teatro è visitabile anche dai minorenni.
Era il 14 gennaio 1905 quando Eugene Ferret, l’allora costruttore e primo gestore, accolse le autorità e i notabili del tempo per un concerto benefico, completando la serata con un gala danzante che si protrasse, dicono le cronache del tempo, sino all’alba. Fu un evento memorabile di cui si parlò a lungo, primo dei tanti spettacoli che il Casinò seppe offrire ai suoi visitatori. A memoria di quella giornata “La Casa da Gioco si mette in mostra”.
L’esposizione presenta alcuni dei pezzi della collezione privata del Casinò raccontando i grandi eventi di un luogo divenuto con il tempo “un monumento tra Art Nouveau e Deco” mantenendo inalterato il fascino di una storia di successo che continua. Entrando da Porta Teatro il visitatore potrà ammirare i progetti originali del Casinò, firmati da Eugene Ferret con le foto tratte dalla Mostra fotografica del Museo civico di Palazzo Nota, attinte dall’archivio della famiglia Moreschi.
Rendono lo spirito di quegli anni gli arredi, i tavoli da gioco che hanno accolto nella sala Privata i migliori giocatori, tavoli storici come la roulette “doppia” ma anche le slot machines dei primi anni del 1900, le fiches e le carte d’epoca, immagini di una storia che ha l’allure del tempo passato. Si possono ammirare lo stendardo in seta del 1909, la locandina dell’inaugurazione dl 14 gennaio 1905, manifesti d’epoca, il quadro “Biribissi” e i manifesti che promozionavano la Riviera oltre alle antiche rassegne stampa.
L’eleganza dell’esposizione viene accentuata dagli splendidi abiti d’epoca che raccontano l’evoluzione della moda da fine ‘800 ad oggi. Due abiti da ricevimento sono posti sulla scalinata che porta alle sale superiori, un elegante abito fatto con scialle del cashmere e una serie di accessori femminili scaldano l’ambiente tra i tavoli da gioco per poi arrivare nel foyer, dove rivivrete le atmosfere della Belle Époque con gli iconici “abiti Riviera” in cotone e pizzo: un elegante abito da sera anni ‘30 in seta per ricordare il primo Gala della Moda del 1937 svoltosi al Casinò. Infine un iconico abito da sera fine anni ‘60 per ricordare il “Festival della Moda Italiana” che hanno consacrato il Made in Italy e in quegli anni hanno reso celebre la Riviera. Il percorso della moda in 120 anni si conclude con una creazione moderna della collezione “Fiori di Montagna” in tessuto sostenibile, realizzato, dell’Atelier Daphnè, e ispirato da un disegno d'archivio creato negli anni 80 da Renzo Borsotto in cui è protagonista la flora montana delle alpi liguri. Gli abiti d’epoca provengono dalla collezione del Museo Daphnè della Moda e del Profumo di Sanremo, gentilmente concessi dalla famiglia Borsotto.